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Il Poz fa le carte ai playoff: "Finale inedita? È positivo"

Per ragioni di cuore e amicizia, la serie che coinvolge di più il CT è Brescia-Trieste: "Filosofie simili: adoro Arcieri, Poeta ha fatto un grandissimo lavoro"

16 Mag 2025 - 11:12
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"Per la Nazionale una tappa di avvicinamento a Eurobasket, per me la solita enorme emozione di poter riabbracciare la mia città": si arriva all'Italia-Lettonia del prossimo 9 agosto a Trieste, la Trieste de Il Piccolo e quella di Gianmarco Pozzecco, dopo aver tracciato sulle pagine del quotidiano locale una sorta di pronostico alla vigilia dei playoff di LBA.

Il primo pensiero è proprio alla serie a cui è legato maggiormente il Poz, tra Trieste e la Brescia del suo assistente e amico Peppe Poeta: "Trieste? Merito dello straordinario lavoro di Mike Arcieri, una persona che adoro. Ci sono i suoi grandi meriti nella crescita esponenziale di una società che ha centrato tutti gli obiettivi con una invidiabile continuità. Da questo punto di vista la serie con la Germani mette di fronte due squadre con filosofie simili. Apprezzo Brescia e la considero tra le realtà più belle di questa stagione: anche Peppe Poeta ha fatto un grandissimo lavoro, non è un caso che abbiano voluto dare seguito confermando la gran parte dell'organico. Posso dirlo già oggi in vista della prossima stagione: Brescia e Trieste saranno sicuramente protagoniste".

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Le due si inseriscono in una metà di tabellone sorprendente, con una tra la neopromossa Trapani e Reggio Emilia che contenderà loro un posto in finale: "Se il buongiorno si vede dal mattino, quello che abbiamo apprezzato a Bologna tra Virtus e Trapani nell'ultimo match di regular season è stato un gran bell'antipasto. È stata una stagione all'insegna delle novità: pensando alla parte del tabellone in cui non ci sono Bologna e Milano, una tra Trapani, Reggio Emilia, Brescia e Trieste andrà in finale. Due neopromosse che hanno aggredito la stagione con grandi ambizioni elevando la qualità del campionato, le altre due che hanno programmato all'insegna dell'organizzazione e del gioco. Ci troveremo a vivere una finale inedita e questo, di per sé, è già una cosa positiva".

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Un pensiero anche per la testa di serie n°1, la Virtus Segafredo Bologna, impegnata in una sfida da non prendere sotto gamba con la Reyer: "Neppure Venezia, arrivata ottava, è una squadra che ti puoi permettere di sottovalutare. È forte, ha tanto talento, potenzialmente ha le carte in regola per arrivare fino in fondo. Per ciò che ha fatto nel corso dell'anno, dico comunque Virtus". Dalle 18 di domani, con la palla a due tra Trento e Milano, si vedrà quante previsioni avrà azzeccato il Poz.

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