Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Brescia, Poeta: "Non potevo sognare di meglio per la prima da coach"

18 Giu 2025 - 11:00

Il coach della Germani, sconfitta in 3 gare nella finale scudetto con la Virtus Segafredo Bologna, ha speso questa parole in conferenza stampa per chiudere l'annata dei suoi: "Prima un pensiero speciale per Achille Polonara, sono sicuro che sarà ancora combattente. Un pensiero per Belinelli, che forse chiuderà così la sua carriera. Poi un pensiero a tutta la mia squadra, staff, dottori, manager, tutti. Non potevo sognare di meglio per la mia prima stagione da capo allenatore, avere vicino delle persone del genere, e la città di Brescia che si è stretta intorno a noi. L'impresa non è arrivata, ma dobbiamo essere orgogliosi che dopo 6 anni a giocarsela c'è una squadra che non è Milano o Bologna. Ultimo pensiero a Mauro Ferrari, che mi è stato sempre vicino e mi ha scelto, che sono sicuro sia orgoglioso di quello che abbiamo fatto. L'assenza di Ndour? Fa parte del gioco, qualche rimpianto c'è. La nostra forza è essere stati compatti, con gerarchie chiare per tutto l'anno e tanta conoscenza reciproca. E la mancanza di un tassello viene evidente quando si va a giocare contro una squadra forte come Bologna. Ma non voglio parlare di rimpianti, voglio essere meno triste per la gara di stasera e molto felice per quanto fatto fino ad oggi. Sarò grato immensamente ai miei giocatori per quello che mi hanno dato: la stima reciproca tra di noi e l'aver stupito tutti dal giorno 1 fino all'ultimo, e il modo spumeggiante di come abbiamo giocato a pallacanestro." 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri