Il 17-2 delle azzurre nel 4° quarto ha ridato vita a una sfida che sembrava finita, ma la tripla di Delaere manda il Belgio in finale (64-66): per il 3° posto, le Azzurre se la vedranno con la Francia
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"Podio? Non sappiamo cosa succederà, ma di sicuro continueremo a sognare": le parole di Cecilia Zandalasini, pronunciate a FIBA alla vigilia della semifinale di Eurobasket 2025 contro il Belgio, rimangono comunque valide, nonostante il 64-66 incassato dall'Italia di Capobianco al Peace and Friendship Stadium di Atene. Le Azzurre fanno partita di pari livello per 16' contro le campionesse in carica di EuroBasket, recuperano dal -14 a inizio 4Q fino al +3 nei minuti finali, ma la tripla segnata da Delaere (1/14 dalla lunga distanza fino a quel momento in questo Europeo) e quella sbagliata di Verona segnano un esito crudele per le ragazze di Capobianco.
Il percorso di Italbasket non finisce però qui: le Azzurre giocheranno per il bronzo, in palio domenica 29 alle 16.30 italiane, contro la Francia, sconfitta a sorpresa 64-65 nella prima semifinale dalla Spagna (con tanto di tiro libero sbagliato da Rupert a meno di 1" dalla fine per mandare la gara al supplementare).
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CRONACA
1° QUARTO - Stesso quintetto iniziale delle ultime due uscite per l'Italia: Verona-Pasa-Zandalasini-Keys-Cubaj. Il punto debole della difesa belga è Allemand, attaccata immediatamente da Verona dal palleggio, ma è l'intensità difensiva di squadra azzurra a far ben sperare in avvio: Linskens e Meesseman trovano spazio solo nel pitturato, innescando a fatica il lavoro delle guardie. 4 rimbalzi offensivi azzurri nei primi minuti offrono extrapossessi utili per mantenere il vantaggio (10-8 al 5'): la faccia dell'Italia è quella giusta, col CT Capobianco a ridare minutaggio anche a capitan Spreafico, assente sia contro Lituania che contro Turchia. I primi punti di Zandalasini chiudono il parziale di 0-7 generato da Vanloo, mentre Cubaj punisce gli aiuti eccessivi del Belgio nei pressi del ferro (17-15 all'8'). La prima tripla di EuroBasket di Spreafico è la giusta ricompensa per un primo quarto di ottima applicazione delle Azzurre: 20-17 al 10'.
2° QUARTO - Dopo aver contenuto McCowan nei quarti, a settare l'asticella in uscita dalla panchina è Olbis Andrè: la difesa su Linskens permette all'Italbasket di mantenere le distanze ed essere punita solo dalle giocate estemporanee da campionessa di Vanloo, mentre in attacco Pan e Santucci concretizzano dall'arco la grande circolazione di palla (26-25 al 13'). La pressione difensiva su Meesseman (1/5 dal campo per iniziare) è il motore dell'Italia, che in attacco continua a trovare punti grazie alle seconde chances da rimbalzo offensivo: le alte percentuali di entrambe trasformano la semifinale in una gara ad alto punteggio (32-32 al 16'), esaltando le qualità al tiro di Zandalasini e Vanloo. La difesa lontano dalla palla dell'Itala cala leggermente di livello, e contro fuoriclasse come Meesseman e Delaere non si può non essere punite: 1-8 di parziale a sfruttare il bonus di falli raggiunto dalle Azzurre, con l'MVP in carica di EuroBasket a prendere le misure a Keys (8 punti e 5 rimbalzi per Meesseman all'intervallo), e al 20' il tabellone recita 33-40 per le Belgian Cats.
3° QUARTO - È la partita di Julie Vanloo: la 32enne di Ostenda, passata in Serie A a Ragusa (2016/17) e compagna nell'ultima annata di Cecilia Zandalasini (sia in Europa, al Galatasaray, sia in WNBA, nelle Golden State Valkyries) raggiunge quota 15 punti (con 4 rimbalzi e 6 assist!) in apertura di ripresa, ma è tutto l'attacco perimetrale del Belgio a trovare fluidità (35-46 al 22'). All'opposto di quanto fatto dall'Italia nei primi 16', le Belgian Cats trovano fiducia in attacco da trasportare anche nella metà campo difensiva: tutto il ritmo e la velocità mentenuti dalle Azzurre in tutto Eurobasket sono soffocati dalle braccia dei quintetti del CT Thibault. Le ragazze di Capobianco sbagliano 9 triple consecutive, e nemmeno la variabile impazzita Fassina basta per cambiare il piano della partita (41-53 al 27'). Lo specchio dell'andamento della gara è il computo dei rimbalzi dopo un errore al tiro: le 4 carambole raccolte dal Belgio nel 3Q non rende neanche quella una componente in cui l'Italia riesce a crearsi un vantaggio. Al 30', con la sensazione che la gara sia sfuggita per sempre dalle mani di Italbasket in quel finale di 2° quarto, è 43-57 per il Belgio.
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4° QUARTO - Dopo aver segnato solamente 10 punti nel 3Q, è l'energia di Mariella Santucci a riaccendere la fiammella azzurra: un paio di triple consecutive di Fassina riportano il distacco in singola cifra (51-57 al 33'). Il canestro di Pan ingrossa il parziale in apertura di quarto (11-0 in 3'30"!), col Belgio che insiste a trovare il primo tiro e non il migliore. Zandalasini e Cubaj riportano l'Italia avanti per la prima volta dal 32-29 (60-57 al 36'). Linskens muove il punteggio belga a tabellone dopo 6'40" di astinenza, Meesseman e Verona si scambiano magie in attacco (62-62 a 1' dal termine), poi si entra nella dimensione delle pure emozioni: 0/2 di Pan ai liberi, Fassina si conferma il fattore X della sfida intercettando il passaggio di Meesseman e volando in contropiede (64-62 con 26.7" da giocare), Vanloo è chirurgica nel battere la difesa azzurra e trova Delaere libera per la tripla in angolo (64-65 con 17.6" sul cronometro: Delaere era 1/14 da 3 in questo Eurobasket!), l'Italia costruisce un tiro da 3 con spazio per Verona, sputato dal ferro e il cui rimbalzo è catturato da Linskens. Il cuore dell'Italia non è bastato: per l'oro. è il Belgio ancora in corsa.
TABELLINO
ITALIA-BELGIO (20-17, 33-40, 43-57, 64-66)
ITALIA: Keys 4, Pasa 0, Verona 6, Zandalasini 11, Pan 6, Cubaj 13, Madera 0, Santucci 6, Fassina 11, Andrè 4, Spreafico 3, Trimboli 0. CT: Andrea Capobianco.
BELGIO: Ramette NE, Claessens 5, Delaere 8, Meesseman 15, Linskens 8, Mununga 2, Massey NE, Vervaet NE, Lisowa Mbaka 2, Vanloo 15, Allemand 11, Joris NE. CT: Mike Thibault.