Buona la prima per Peppe Poeta sulla panchina dell’Olimpia: l’EA7 ritrova la vittoria sul campo neutro di Belgrado
di Redazione© Olimpia Milano X
Comincia con un successo nel 13º round di Eurolega l’avventura di Peppe Poeta come nuovo head coach dell’Olimpia Milano. Digerita l’improvvisa decisione di Ettore Messina di lasciare la panchina, l’Armani scende in campo all’Asa Nikolic Hall di Belgrado e batte 102-88 il Maccabi Tel Aviv, ritrovando così la vittoria dopo tre ko consecutivi tra coppa e campionato. Assoluto protagonista in campo è Shields, trascinatore con i suoi 26 punti.
MACCABI TEL AVIV-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 88-102
In crisi di risultati e scossa dal passo indietro fatto da Ettore Messina nelle scorse ore, Milano si presenta all’appuntamento di Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv con l’obiettivo di cambiare il trend e di regalare un esordio da ricordare a Peppe Poeta, nominato nuovo head coach. Sul campo neutro dell’Asa Nikolic Hall di Belgrado, le Scarpette Rosse approcciano benissimo la gara e provano a scavare subito un mini-gap, trascinati da uno Shields e da un Booker entrambi roventi al tiro nei primi minuti. L’appoggio a canestro di LeDay vale quindi la doppia cifra di vantaggio per l’Olimpia a metà del primo quarto, con la frazione inaugurale che va poi in archivio sul 27-25 a favore dell’EA7: a riportare a contatto il Maccabi è uno sfavillante Walker, già in doppia cifra di punti dopo i primi dieci minuti di partita. La squadra di Tel Aviv, in cui fa il suo esordio l’ex Virtus Bologna Iffe Lundberg, riesce pure a passare in vantaggio nel secondo quarto, prima del risveglio di Milano firmato da Ricci, LeDay e Shields.
In un primo tempo ad alto punteggio, l’Olimpia concede a Walker 19 punti personali, ma riesce comunque a presentarsi avanti 54-48 all’intervallo. Al ritorno sul parquet, la difesa dell’Armani continua a soffrire le iniziative degli israeliani, ma Shields è inarrestabile in attacco e i meneghini tornano a +10. Milano chiude quindi il terzo quarto sul 79-62, dando lo strappo decisivo al match, grazie anche alle triple di Brooks. Nel quarto conclusivo l’EA7 legittima poi la propria superiorità (toccando pure il +26) e vince 102-88, tornando così al successo dopo tre sconfitte consecutive tra coppa e campionato. Indiscusso mattatore della gara è Shields, autore di 26 punti, 6 assist e 7 rimbalzi, mentre Brooks chiude con 20 punti. Milano ora ha un record positivo di 7-6, il Maccabi invece negativo di 3-10.