Il 31enne partenopeo è stato sconfitto in semifinale dal francese Jean-Philippe Patrice per 13-15
di Marco Cangelli© afp
L'Italia della scherma si sblocca ai Mondiali in corso a Tbilisi (Georgia) e lo fa con Luca Curatoli che conquista il bronzo nella sciabola maschile. Il 31enne napoletano è stato sconfitto in semifinale dal francese Jean-Philippe Patrice vedendo sfumare la possibilità di accedere alla finale per un soffio.
Impresa di livello per Curatoli che ha faticato all’esordio con l’inglese Jonathan Webb per 15-13 trovando poi il ritmo giusto per superare al turno successivo il cinese Lin Xiao per 15-6.
Il 31enne napoletano ha proseguito il percorso sconfiggendo agli ottavi l’ungherese Krisztian Rabb per 15-7 prima di trovarsi davanti la leggenda magiara Aaron Szilagyi, sconfitto ai quarti per 15-12 al termine di un incontro leggendario.
Semifinale subito a favore per Jean-Philippe Patrice che è scappato via immediatamente sfruttando alcuni colpi mancati da Curatoli. L’azzurro però ha ripreso l’avversario e si è portato sull’8-6 in vista del primo parziale.
Il partenopeo ha dovuto far i conti con un problema muscolare che ha costretto il fisioterapista a intervenire, una situazione che ha ridato slancio a Patrice che ha chiuso il distacco e si è riportato in vantaggio sul 9-10. Curatoli non si è dato per vinto ritornando avanti sul 13-11, ma Patrice é tornato sotto riportandosi sul 13-13 prima di compiere il sorpasso decisivo.
Fuori ai quarti invece Pietro Torre che agli ottavi ha superato il tunisino Fares Ferjani per 15-13, prima di fermarsi nei quarti per mano dell’egiziano Ahmed Hesham con il punteggio di 15-8. Eliminato ai sedicesimi Michele Gallo che è stato battuto da Rabb per 15-7, mentre al primo turno si è fermato Matteo Neri, sconfitto dal cinese Lin per 15-14.