L'irlandese della Israel Start-Up Nation vince a La Laguna Negra davanti allo sloveno, che conserva la leadership della classifica generale
Grazie ad uno straordinario sprint finale salita, Daniel Martin si aggiudica la terza tappa della Vuelta 2020. L'irlandese della Israel Start-Up Nation vince la tappa di La Laguna Negra-Vinuesa, primo arrivo in salita della corsa iberica, anticipando il leader della classifica generale Primoz Roglic, con Carapaz che chiude terzo. Lo sloveno del team Jumbo-Visma conserva la maglia rossa, ma il vantaggio si riduce: ora, Martin è a soli 5".
La partenza di Lodosa è caratterizzata subito dalla fuga da parte di cinque corridori: Donovan (Sunweb), Van der Sande (Lotto-Soudal), Terpstra (Total Direct Energie), Bagues (Caja Rural-Seguros RGA) e Smit (Burgos-NH), che dopo 50 km accumulano 4'15" di vantaggio. Dopo il Gpm di Puerto de Oncala, però, il distacco inizia progressivamente a ridursi fino ad annullarsi a 60 km dall'arrivo. Poco dopo, parte la seconda fuga: stavolta, a tentare l'allungo, sono Ferron, Ourselin, Saez e Madrazo, che ottengono un leggero vantaggio dopo il traguardo volante di Vinuesa, annullato però a 7.5 km dall'arrivo.
Gruppo che arriva compatto, quindi, al primo arrivo in salita della Vuelta 2020. A 600 metri dall'arrivo, scatta la volata finale: a giocarsi la vittoria sono la maglia rossa Roglic, Richard Carapaz e Daniel Martin. Proprio l'irlandese della Israel Start-Up Nation compie lo scatto decisivo che gli permette di anticipare lo sloveno e l'ecuadoriano, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. In classifica generale, Roglic conserva la leadership, ma il vantaggio sugli inseguitori si riduce: si avvicina Martin, a soli 5" dal corridore del Team Jumbo-Visma, mentre Carapaz è a 13".