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CICLISMO

Red Bull Cerro Abajo: a Genova trionfa Vieira

Il rider brasiliano si è imposto nella tappa italiana del circuito di urban downhill davanti a 40mila spettatori

25 Ago 2025 - 08:24
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© Molineris/Puccini/Seghizzi/Wolinski/Zaffaroni - Red Bull Content Pool
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Quando si arriva da un successo, la sfida più grande è riconfermarsi. Il Red Bull Genova Cerro Abajo 2025 c’è riuscito, superando ogni aspettativa e confermando il capoluogo ligure come scenario perfetto e inimitabile per l’unica tappa europea del circuito di urban downhill più selettivo al mondo. Non è ancora esaurito l’entusiasmo per lo straordinario esordio del 2024 ed ecco che la seconda edizione della tappa genovese alza l’asticella, consolidando una sinergia unica tra spettacolo sportivo, paesaggio urbano e coinvolgimento del pubblico, trasformando ancora una volta “creuze” e “caruggi” in un palcoscenico internazionale di emozioni. I migliori rider del mondo si sono sfidati lungo gli ormai iconici 2,2 km di percorso, su 279 metri di dislivello, da Monte Peralto a Largo della Zecca, in una corsa vertiginosa tra ostacoli naturali, scalinate secolari, passaggi millimetrici e insidie artificiali appositamente integrate nel tessuto urbano. Il risultato è stato uno show totalizzante, con numeri impressionanti sia in pista che fuori: circa 35-40.000 spettatori hanno popolato il tracciato lungo l’arco della giornata, che ha offerto un racconto visivo potente.

A vincere è stato il rider brasiliano Roger Vieira, il cui stile aggressivo e fluido gli ha permesso di assimilare alla perfezione ogni curva e ogni salto del tracciato genovese. Con una discesa magistrale, conclusa nello strabiliante tempo di 2’37”798, ha surclassato la concorrenza, precedendo sul podio il tedesco Johannes Fischbach (2’39”301) e il francese Adrien Loron (2’39”409). Un dominio netto che ha infiammato il pubblico assiepato lungo il percorso. Da sottolineare, per colori italiani, la qualificazione alla finale del rider altoatesino Hannes Alber.

“Sono stanco e orgoglioso allo stesso tempo, so di aver fatto una gara quasi perfetta – ha dichiarato, visibilmente emozionato, Vieira subito dopo aver tagliato il traguardo, nel tripudio della folla presente in Largo della Zecca - . E' stata una competizione tiratissima, i tempi cronometrati si sono sensibilmente abbassati rispetto alle prove e alle qualifiche. Vincere qui è incredibile, ho amato la passione del pubblico genovese lungo tutti questi giorni. Dedico questo successo, e la mia gratitudine, alla mia famiglia, al mio team, a tutti coloro che mi hanno permesso di attraversare l’oceano e di essere qui a gareggiare”.

© Molineris/Puccini/Seghizzi/Wolinski/Zaffaroni - Red Bull Content Pool

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La gara è stata il culmine di un fine settimana denso di eventi collaterali, attività per il pubblico e iniziative culturali, con la città che si è davvero mobilitata per il Red Bull Genova Cerro Abajo: dal villaggio allestito al Porto Antico ai punti panoramici di Spianata Castelletto, fino alle molteplici attivazioni in vari spazi urbani, che hanno partecipato all’evento con un’energia collettiva contagiosa, rendendo la manifestazione una vera festa popolare. Non a caso, come già nel 2024, il percorso era ad accesso completamente gratuito per il pubblico, confermando l’intento di offrire uno spettacolo accessibile e inclusivo. Red Bull Genova Cerro Abajo 2025 non è stata solo una competizione, ma un’esperienza urbana a 360 gradi, un racconto visivo e partecipato della città, del suo fascino e della sua energia. Un racconto partito da lontano, a cominciare dallo spettacolare trailer girato allo Stadio Luigi Ferraris, con i rider impegnati in trick spettacolari tra tribune, corridoi e gradinate.

C'è poi stato l'incontro con le due anime del calcio cittadino, il Genoa CFC e l'UC Sampdoria: Tomas Slavik, trionfatore dell'edizione 2024, e il neozelandese Brook MacDonald, hanno fatto visita "a modo loro" a entrambe le squadre (che proprio in questo weekend esordiscono nei rispettivi campionati), che li hanno omaggiati con maglie da gioco personalizzate. Per arrivare infine all’adrenalina che ha pervaso ogni discesa cronometrata, dalle prove alla gara, lanciando un messaggio chiaro e potente: Genova è lo spazio urbano perfetto per far incontrare sport, storia e territorio, dove la città diventa terreno ideale di sfide e creatività.

Il successo dell’edizione 2025 non sarebbe però stato possibile senza un solido sostegno istituzionale: il Comune di Genova ha infatti ribadito l’impegno a lungo termine nel promuovere l’urban downhill come volano di valorizzazione urbana, turistica e sportiva. Il capoluogo ligure è infatti stato confermato tra le tappe di Red Bull Cerro Abajo fino al 2027, con l’obiettivo di lasciare una legacy duratura nel tessuto cittadino e favorire la diffusione di una cultura della mobilità alternativa e sostenibile, che può avere la bicicletta come elemento focale. “Il Red Bull Cerro Abajo ha offerto alla città di Genova e a tutta la Liguria uno spettacolo unico nel suo genere, capace di affascinare cittadini e turisti e di far conoscere gli splendidi panorami del nostro capoluogo a un pubblico diffuso in tutto il mondo – commenta il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - . Come Regione Liguria siamo fieri di sostenere eventi di rilevanza internazionale come questo, che si inserisce senza dubbio tra gli appuntamenti più importanti di Liguria 2025 Regione Europea dello Sport. Investire in appuntamenti sportivi di grande risonanza è strategico sia in termini di marketing territoriale che in termini promozione turistica. Il nostro territorio, fatto di montagne a picco sul mare, offre infatti agli appassionati delle location adatte a praticare questo sport. La Liguria ha tutte le carte in regola per diventare una meta amata e ricercata dagli appassionati di downhill: a dimostrarlo è lo stesso Red Bull Cerro Abajo, che farà tappa a Genova fino al 2027”.

“Genova, i genovesi e tutti gli appassionati venuti anche da fuori hanno dato una grande risposta, con tantissimo entusiasmo. La partecipazione nei tre giorni è stata altissima, ho visto tantissimi giovani e questa cosa è molto importante - commenta la sindaca di Genova, Silvia Salis - . Ringrazio Red Bull, Regione Liguria e tutti quelli che si sono impegnati a realizzare questo evento, sicuramente complesso ma molto coinvolgente. Una gara adrenalinica e che cambia la prospettiva della città: diciamo sempre che Genova è una città in salita, oggi invece è stata una città in discesa, velocissima. Sono veramente orgogliosa di essere riuscita a chiudere con Red Bull un accordo per cui Genova resterà l’unica tappa europea fino al 2027, confermando la volontà dell'amministrazione di promuovere grandi eventi sportivi di livello mondiale per valorizzare il territorio, le sue potenzialità turistiche, la cultura urbana”.

L’impegno a lungo termine di Genova nel circuito Red Bull Cerro Abajo, e il duplice successo delle edizioni 2024 e 2025, confermano la dimensione internazionale della città, aprendo nuove strade per una visibilità che esce dai confini dello sport per dialogare con ambiti come il turismo, la promozione territoriale, l’innovazione e rigenerazione urbana. Per guardare con occhi diversi al patrimonio di una delle città più antiche e affascinanti al mondo. Red Bull Genova Cerro Abajo 2025 ha scritto un nuovo capitolo di questo percorso, confermando che la “Superba” non è una location di gara come le altre: è protagonista attiva di un racconto globale che mette al centro la passione, il coraggio e la visione. E non finisce qui: Genova è solo la tappa inaugurale della nuova stagione 2025/26 e già guarda al futuro.

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