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CICLISMO

Finale da campioni per Il Lombardia: presentato il percorso con arrivo a Bergamo

La Classica Monumento andrà in scena l'11 ottobre prossimo con partenza da Como e arrivo nel capoluogo orobico

di Marco Cangelli
16 Set 2025 - 20:27
 © Ufficio Stampa

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Il Lombardia chiude la stagione del ciclismo internazionale con un percorso degno di un re come Tadej Pogacar. Il campione del mondo sarà l’uomo più atteso della Classica degli Foglie Morte in programma il prossimo 11 ottobre da Como a Bergamo.

Duecentotrentotto chilometri attraverso la Brianza, intervallati dal Ghisallo dal versante di Asso prima di iniziare un lungo sali e scendi nella Bergamasca con le asperità di Valico di Valpiana (con pendenze fino al 17%), di Berbenno, Dossena, Zambla Alta, Passo di Ganda e Selvino per un dislivello superiore ai 4400 metri.

Da lì la lunga discesa a tornanti fino a Bergamo dove si affronta il temibile strappo della Boccola (pendenza media del 10% con punte al 12% su pavé nel primo tratto) entrando così in Città Alta e puntare alla picchiata verso l'arrivo di Viale Papa Giovanni XXII

 "L’alternanza tra Como e Bergamo è da qualche anno parte della tradizione de Il Lombardia e garantisce sempre uno spettacolo sportivo di altissimo livello. Per questa edizione abbiamo scelto di riproporre il percorso del 2023, un tracciato selettivo e affascinante con tante salite storiche della corsa - ha spiegato Stefano Allocchio, Direttore di Corsa RCS Sport -. Ci aspettiamo una partecipazione straordinaria, sia da parte dei corridori che degli appassionati lungo le strade, a conferma del fascino unico che questa Classica Monumento continua a esercitare".

Dello stesso parere anche Vincenzo Nibali che ha conquistato per due volte il Lombardia e che è rimasto particolarmente legato alla Classica delle Foglie Morte: "Il Lombardia ha sempre avuto un posto speciale nella mia carriera e nel mio cuore. Vincere due volte questa Classica Monumento, in un contesto così affascinante e impegnativo, ha rappresentato due delle emozioni più grandi della mia vita sportiva. Tornare qui, da ex corridore, mi fa rivivere quei ricordi e mi conferma quanto Il Lombardia sia una delle competizioni più prestigiose e ambite del calendario internazionale".

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