GIRO D'ITALIA

Giro d’Italia, Geoghegan Hart vince a Piancavallo. Almeida resiste in rosa, Nibali perde terreno

Il britannico della Ineos Grenadiers batte Kelderman in volata. L'olandese accorcia sull'alfiere della Deceuninck in classifica generale, deludono lo Squalo e Pozzovivo

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Tao Geoghegan Hart si aggiudica la 15a tappa del Giro d’Italia, dalla Base aerea di Rivolto a Piancavallo (185 km), con arrivo in salita. Il corridore della Ineos Grenadiers batte in volata il duo Sunweb composto da Wilco Kelderman e Jai Hindley. Resiste in maglia rosa Joao Almeida, quarto a 37”. Giornata storta per Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo: lo Squalo arriva a 1’36” dal vincitore, il lucano a 1’54”. Lunedì giorno di riposo.

Non mancano le sorprese nella tappa che anticipa l’ultimo giorno di riposo e, soprattutto, le grandi montagne dell’ultima settimana di questo Giro d’Italia. A Piancavallo è Tao Geoghegan Hart ad alzare le braccia sulla linea del traguardo, ma è soprattutto il secondo classificato, Wilco Kelderman, a dare una frustata non da poco ai rivali per la vittoria finale, grazie anche all'impegno del generosissimo gregario Jai Hindley, terzo al traguardo. Joao Almeida è praticamente l'unico a limitare i danni, pur arrivando stremato all’arrivo, con 37” di ritardo dal vincitore: il portoghese resta così in rosa, ma adesso ha soli 15” di vantaggio sull'olandese in classifica generale. A soffrire l’azione degli uomini Sunweb sono praticamente tutti gli altri big: i primi a staccarsi, a circa 7 chilometri dal traguardo, sono Pello Bilbao e Jakob Fuglsang, poco più tardi cedono Rafal Majka e Domenico Pozzovivo, poi ancora, sul tratto più difficile con pendenza al 14%, Vincenzo Nibali, che non può contare sull'aiuto dei compagni di squadra e si fa risucchiare nel gruppetto che comprende lo spagnolo e il danese, che concluderà la tappa a 1’36” dal vincitore.

Lo Squalo, che pure aveva affrontato in testa al gruppo dei migliori l’inizio della salita, resta comunque il migliore degli italiani nella generale, ma adesso ha un ritardo di 3’29” su Almeida e 3’14” rispetto a Kelderman. Dietro di lui, in classifica, c’è proprio Pozzovivo, a 3’50”. Nella top ten anche un ottimo Fausto Masnada, scudiero di Almeida, decimo a 4’12” dal compagno in maglia rosa. Ora i corridori potranno rifiatare per una giornata, ma da martedì si ricomincia con un trittico estremamente difficile: gli arrivi di San Daniele, Madonna di Campiglio e dello Stelvio saranno decisivi per la conquista della Corsa Rosa 2020.

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