CICLISMO

Giro d'Italia, settima tappa: Bais trionfa sul Gran Sasso, Leknessund resta in rosa

Il corridore dell'Eolo-Kometa anticipa Vacek e Petilli a Campo Imperatore. Il norvegese sempre leader della generale

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Giro d'Italia, settima tappa: Bais trionfa sul Gran Sasso, Leknessund resta in rosa - foto 1
© Getty Images

Seconda vittoria tricolore al Giro d'Italia 2023: a trionfare nella settima tappa, quella con l'arrivo sul Gran Sasso (Campo Imperatore), è Davide Bais dell'Eolo-Kometa Cycling Team, che anticipa Karel Vacek (Corratec-Selle Italia) e un altro azzurro, Simone Petilli (Intermarché-Circus-Wanty). Nessuno stravolgimento nella classifica generale: il proprietario della maglia rosa resta il norvegese della DSM Andreas Leknessund.

Una fuga per la vittoria, letteralmente. Il primo successo in carriera di Davide Bais arriva dopo uno scatto lungo quanto la settima tappa del Giro d'Italia 2023, la Capua-Gran Sasso con arrivo a Campo Imperatore (218 km). Non un assolo, perché l'italiano dell'Eolo-Kometa deve compiere un grande scatto negli ultimi metri per anticipare gli altri due fuggitivi di giornata: +9" su Karel Vacek (Corratec-Selle Italia) e +16" su un altro azzurro, Simone Petilli (Intermarché-Circus-Wanty). Tre corridori che partono davanti a tutti e si contendono i gradini del podio fino all'ultimo, difficilissimo arrivo in salita, il più duro di questa prima settimana della Corsa Rosa: quello di Campo Imperatore, con gli ultimi 4,5 km aventi una pendenza media dell'8,2% e punta del 13%.

In avvio, c'è anche un quarto corridore a tentare la fuga: è Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizané), che però si stacca poco prima di Roccaraso. Il gruppo maglia rosa, invece, resta indietro e lascia andare via i tre, ma anche nell'intera tappa non ci sono attacchi o grandi scatti. L'unico, inevitabilmente, lo compie sul traguardo Remco Evenepoel, quarto davanti a Roglic, ma i distacchi non cambiano. Nemmeno per la maglia rosa Andreas Leknessund, che resta così leader della generale. Il norvegese della DSM conserva la vetta della classifica con 28" di vantaggio su Remco Evenepoel (Soudal-Quick Step) e con 30" su Aurelien Paret-Peintre (AG2R Citroen Team).

Per Davide Bais è il primo successo in carriera, firmato proprio in una tappa iconica come quella con l'arrivo sul Gran Sasso. Per l'Italia, invece, è la seconda vittoria nell'edizione 2023 del grande giro di casa dopo quella di Jonathan Milan nella seconda frazione, la Teramo-San Salvo.

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