Giro: tris di Greipel a Bibione

Volata imperiosa del tedesco che brucia l'australiano Ewan e Nizzolo. Il lussemburghese Jungels conserva la maglia rosa

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Andrè Greipel saluta il Giro d'Italia con un acuto. Il tedesco della Lotto-Soudal, che abbandonerà la corsa prima delle durissime tappe alpine, fa tris vincendo in volata la 12esima tappa, 182 km da Noale a Bibione. Greipel ha preso in testa il rettilineo finale e ha contenuto il tentativo di sorpasso dell'australiano Ewan; terzo Giacomo Nizzolo. Il lussemburghese Bob Jungels conserva la maglia rosa.

Dopo lo spettacolo della frazione di mercoledì vinta da Ulissi sul traguardo di Asolo, il Giro d'Italia vive la classica di tappa di trasferimento, 182 km interamente pianeggianti da Noale a Bibione. La corsa è stata animata da una fuga con Daniel Oss e Marco Maestri, attaccanti ripresi ai -23 dall'arrivo. Da lì in poi sono state le squadre dei velocisti a menare le danze per portare più avanti possibile i propri capitani. In primis la Lotto-Soudal che ha pilotato al meglio la maglia rossa Andrè Greipel in testa all'imbocco del rettilineo finale: il tedesco, detto 'Gorilla', ha firmato il solito sprint di enorme potenza e ha tenuto dietro di sè l'australiano Caleb Ewan della Orica-GreenEdge e il brianzolo Giacomo Nizzolo della Trek-Segafredo.

Per Greipel si tratta della terza vittoria in questa edizione e la sesta in carriera al Giro d'Italia. Non cambia nulla in classifica generale con il lussemburghese Bob Jungels che conserva la maglia rosa con 24" su Amador, 1'07" su Valverde e Kruijswijk e 1'09" su Nibali. Domani, venerdì, la 13esima tappa: 170 km da Palmanova a Cividale del Friuli con quattro gran premi della montagna e arrivo tra discesa e pianura.