25 azzurri impegnati nella prima giornata tra cui anche Jacobs e Dosso nelle batterie dei 100, Iapichino nelle qualifiche del lungo
di Redazione Sprintnews© Grana/Fidal
Nadia Battocletti, Antonella Palmisano e Leonardo Fabbri, tre delle principali speranze azzurre di podio nei mondiali di atletica in programma a Tokyo da sabato 13 settembre, gareggeranno proprio nella giornata inaugurale dell'evento, le prime due rispettivamente nelle finali dirette dei 10.000 metri in pista e dei 35 km di marcia su strada, mentre il lanciatore dovrà conquistarsi tramite le qualificazioni della mattinata giapponese la finale nel getto del peso prevista poche ore dopo nella serata giapponese che vedrà, tra le altre prove dei 25 italiani globalmente impegnati, anche le batterie dei 100 metri sia maschili che femminili, con la presenza di Marcell Jacobs e Zaynab Dosso.
Antonella Palmisano, che vinse il titolo olimpico sui 20 km di marcia proprio in Giappone nel 2021 il giorno del suo 30esimo compleanno, disputerà la gara inaugurale della manifestazione su una distanza per lei inusuale sino alla passata stagione, ma che ha dimostrato nell'anno di sapere affrontare con grande capacità in quanto accreditata del secondo miglior crono tra le iscritte di 2h39'35, dietro a quello di 2h38'59 della spagnola campionessa del mondo uscente a Budapest 2023 Maria Perez, grande favorita della prova, ma tante saranno poi in una gara così lunga le variabili che potranno alterare l'apparente sfida tra l'azzurra e l'iberica, con altre atlete in grado di inserirsi a cominciare dalla sempre temibile peruviana Kimberly Garcia Leon e dalla cinese Li Ma, ma anche dalle altre due italiane impegnate, Nicole Colombi ed Eleonora Giorgi, che vantano peraltro il quarto e quinto accredito globale.
Nadia Battocletti ha costruito proprio sui 10.000 metri la più grande impresa della sua ancor giovane carriera, grazie al meraviglioso argento nella finale olimpica di Parigi 2024 con quei fantastici ultimi 200 metri che l'hanno portata a soli dieci centesimi dall'oro della keniana Beatrice Chebet, primatista mondiale e presumibile grande favorita della gara giapponese, ma sicuramente sapranno valersi anche le sue connazionali Janeth Chepngetich e Agnes Ngetich, sulla base dei crono ottenuti da tutte e tre nei loro trials nazionali, e ancor di più le quattro fenomenali etiopi iscritte, la campionessa iridata uscente Gudaf Tsegay, Fotyen Tesfay, Ejgayehu Taye e Tsigie Gebreselama, tutte peraltro senza un tempo registrato nel 2025 come d'altra parte Nadia, mentre tra le azzurre va ricordata pure la presenza di Elisa Palmero.
Leonardo Fabbri scenderà sulla pedana del getto del peso da primatista stagionale mondiale dell'anno, grazie al 22,82 realizzato nel corso degli assoluti di Caorle a inizio agosto, in una stagione però dove ha mostrato difficoltà a esprimersi al meglio delle proprie potenzialità nelle occasioni internazionali più importanti, per cui tutto potrebbe succedere in una gara dove nulla gli è precluso, pur con la presenza dello statunitense campione uscente e primatista mondiale Ryan Crouser, alla sua prima uscita agonistica dell'anno per condizioni fisiche non ottimali, mentre gli altri avversari più pericolosi sulla carta saranno gli altri tre USA qualificati dai trials, Josh Awotunde, Payton Otterdahl e Adrian Piperi, ma anche il neozelandese Tom Walsh e il nigeriano primatista africano Cornnell Enekwechi, senza dimenticare gli altri due azzurri impegnati, l'italo sudafricano Zane Weir e l'italo statunitense Nick Ponzio.
Sabato sarà anche il giorno dell'esordio mondiale di Larissa Iapichino, un'altra azzurra certamente proiettata verso un possibile podio nella finale del salto in lungo donne che si disputerà domenica 14 settembre, ma intanto per la saltatrice fiorentina ci sarà lo scoglio delle qualificazioni dove si inizierà a capire la differente adattabilità alla pedana delle pretendenti al titolo iridato, tra cui su tutte la statunitense Tara Davis e la tedesca Malaika Mihambo, ma attenzione per il debutto nelle batterie dei 100 metri di Marcell Jacobs su cui c'è enorme attesa oltre che curiosità in considerazione del fatto che si sa veramente poco sulle sue reali condizioni di forma, e anche al femminile nella disciplina più veloce di Zaynab Dosso, apparsa nella prima parte di stagione all'aperto alla ricerca della condizione ottimale che potrebbe raggiungere proprio nel principale appuntamento agonistico dell'anno.
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A completare gli altri azzurri impegnati in discipline individuali nel primo atto dell'evento mondiale, per quanto riguarda le prove per il titolo ci saranno Teodorico Caporaso, Matteo Giupponi e Riccardo Orsoni nei 35 km di marcia dove sarà assente il campione del mondo uscente Massimo Stano, nelle qualifiche invece all'interno dello stadio, Daisy Osakue nel disco, Ala Zoghlami nei 3000 siepi, Simone Bertelli e Matteo Oliveri nell'asta, Marta Zenoni, Gaia Sabbatini e Ludovica Cavalli nei 1500 metri e infine, nell'ambito delle specialità di squadra, nella mattinata si disputeranno le semifinali della 4x400 mista seguita dall'eventuale finale in serata, con una formazione italiana non ancora annunciata ma che dovrebbe schierare inizialmente in un ordine da definire Edoardo Scotti, Luca Sito, Alice Mangione e Anna Polinari.
GLI ORARI ITALIANI DELLE GARE DI SABATO 13 AGOSTO (TOKYO + 7 ORE)
01.00 35 km marcia (uomini):Teodorico CAPORASO, Matteo GIUPPONI, Riccardo ORSONI
01.00 35 km marcia (donne): Nicole COLOMBI, Eleonora GIORGI, Antonella PALMISANO
02.00 Lancio del disco (donne), qualificazioni: Daisy OSAKUE
03.55 Getto del peso (uomini), qualificazioni: Leonardo FABBRI, Nick PONZIO, Zane WEIR
04.55 4×400 (mista), batterie: ITALIA
11.05 3000 siepi (maschile), batterie: Ala ZOGHLAMI
11.30 Salto in lungo (femminile), qualificazioni: Larissa IAPICHINO
11.55 100 metri (femminile), batterie: Zaynab DOSSO
12.05 Salto con l’asta (maschile), qualificazioni, Simone BERTELLI, Matteo OLIVERI
12.50 1500 metri (femminile), batterie: Marta ZENONI, Gaia SABBATINI, Ludovica CAVALLI
13.35 100 metri (maschile), batterie: Marcell JACOBS
14.10 Getto del peso (maschile), finale: EV FABBRI, WEIR, PONZIO
14.30 10.000 metri (femminile), finale: Nadia BATTOCLETTI, Elisa PALMERO
15.20 4×400 (mista), finale: EV ITALIA