Rossi: "Marc lontano, ma lotterò"

In vista della gara di Silverstone, il pilota Yamaha parla della corsa al titolo: "53 punti sono tanti, ma lotterò fino alla fine". Marc risponde: "E' tutt'altro che finita"

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"I 53 punti da recuperare su Marquez sono tanti, adesso devo concentrarmi su me stesso per fare più punti possibile". Non sono certo parole di resa quelle di Valentino Rossi alla vigilia del Gp di Silverstone, 12.mo appuntamento della MotoGP, ma sicuramente di consapevolezza: "Mancano 7 gare, darò battaglia fino alla fine". Tutt'altro che tranquillo il leader della classifica: "Il mio vantaggio? Facile dilapidarlo, corro per vincere".

"Questo circuito per me è uno dei più difficili della stagione: lo scorso anno ho vinto ma c'era la pioggia, Marquez e Lorenzo erano più veloci". Estrema onestà e lucidità per Rossi, che domenica a Silverstone non si augura certo un'altra giornata bagnata: "Penso che tutti i piloti preferiscano l'asciutto perché si ha più controllo e ci si diverte di più - dice il Dottore -. Poi è vero, negli ultimi anni sto andando meglio sotto la pioggia, ma mi piacerebbe trovare una giornata di sole".

Il podio a Brno e gli incoraggianti test di lunedì danno nuovo ottimismo a Valentino: "Sono contento perché il nuovo telaio e le modifiche hanno risposto bene. Adesso vedremo se sarà lo stesso anche in gara". Fondamentale per il pilota Yamaha un piazzamento per rosicchiare qualche punto a Marquez: "Il mio svantaggio è davvero largo, il Mondiale forse è già andato o quasi - ammette -. Ora mi concentro gara per gara e poi chissà: darò battaglia fin quando la matematica me lo permette, questo è certo".

Difficilmente sarà un finale di stagione come il precedente: "E' proprio quello che mi ha fregato quest'anno - conclude -. Quando dai così tanto e alla fine perdi è difficile mantenere la concentrazione. Specialmente all'inizio del Mondiale ho sbagliato tanto perchè non avevo la testa sgombra da pensieri. Adesso mancano 7 gare, la maggior parte mi piacciono, darò il massimo e poi vedremo". Si sente tutt'altro che al sicuro Marquez, che non ha intenzione di cambiare il suo atteggiamento nonostante il grande gap: "Controllare la posizione? Non è il mio modo di correre, io scendo in pista sempre per vincere. Poi ovvio, negli ultimi giri è normale fare una valutazione, ma l'approccio alla gara deve essere quello di dare sempre il massimo".

Il pilota della Honda non ha dubbi: "53 punti sono tanti, ma è facile anche perderli - dichiara -. Ora comunque mi trovo alla grande con la moto e questo è fondamentale". Tra i principali candidati alla vittoria c'è pure Jorge Lorenzo: "Questo circuito è perfetto per la Yamaha, con tante curve e cambi di direzioni - sono le sue parole -. Il meteo? Anch'io spero in una gara asciutta".

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