Nell'era degli account twitter, facebook e instagram hackerati, dei messaggi whatsapp e delle confidenze telefoniche rubate, dell'intimità in più modi violata, succede ormai quotidianamente che il privato divenga inopinatamente pubblico, che la privacy sia impunemente violata, che i sentimenti confessati agli amici siano trasformati in maniera fraudolente in pubbliche dichiarazioni.

Tutto questo sta succedendo in queste ore a Borja Valero: un suo messaggio, indirizzato a un "amico", è finito sui cellulari di centinaia, se non migliaia di altri tifosi, della Fiorentina e non solo. Magia "nera" delle catene whatsapp. Ebbene, diciamolo subito, i pruriti dei tanti curiosi entrati in possesso dell'audio in questione hanno trovato solo parziale "sollievo" nell'ascoltare le parole del centrocampista spagnolo. Non si parla infatti di Inter o di contratti già firmati, ma traspare invece un sincero dispiacere per la situazione venutasi a creare, un amore vero per la Fiorentina e i suoi tifosi, meno invece per la dirigenza viola, o una parte di essa.

Borja Valero parlerà quando potrà, quando ci saranno le condizioni per farlo: lo farà senza nascondere il suo dispiacere per un addio gestito male, per una separazione ormai certa che gli ha tolto il sonno e il sorriso. Lascerà la Fiorentina perché non ci sono più i presupposti per rimanere, andrà all'Inter (ma questo lo diciamo noi), resterà immutato l'amore per una città che gli ha dato tanto. Contraccambiata sul campo.