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Tutto Milan live - De Sciglio: "Derby, avremmo meritato la vittoria". Galliani a Milanello da Mihajlovic

Il terzino: "Montolivo importante, Balo ci darà una grossa mano". L'ad rossonero a pranzo con il tecnico serbo e il suo staff

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Il terzino rossonero Mattia De Sciglio, ai microfoni di Milan Channel, è tornato a parlare del derby e della prossima stagione: "Aver perso il derby in questo modo ci ha lasciato tanta delusione per il risultato. Per quanto riguarda il gioco credo meritassimo noi la vittoria. Purtroppo i derby sono partite a sé in cui basta un singolo episodio per capovolgere la partita. Montolivo? E' stato sicuramente importante ritrovarlo, si è visto anche domenica. Ha qualità tecniche e a livello di fluidità di gioco è importante. Balotelli? Sta facendo bene e anche in allenamento si sta dando da fare tanto. Speriamo che continui così perché il Mario visto domenica ci potrà dare una grossa mano in tutta la stagione".

Accompagnato da Rocco Maiorino, Adriano Galliani è arrivato a Milanello. L'ad rossonero, come ormai da tradizione, pranzerà con Sinisa Mihajlovic e il suo staff. Segnale della fiducia che il club ripone sul suo tecnico.

La buona prestazione di Riccardo Montolivo al derby è stato senza dubbio un buon segnale per Sinisa Mihajlovic. Soprattutto nella prima frazione, l'ex Fiorentina ha messo in mostra una buona forma fisica, nonostante non giocasse titolare da diversi mesi. Ma per il tecnico serbo c'è un problema da risolvere che risponde al nome di Nigel De Jong. L'allenatore rossonero, nel suo 4-3-1-2, non reputa compatibili i due mediani e dunque dovrà scegliere chi sarà il titolare e chi la prima alternativa. La gara di domenica contro il Palermo potrà dare indicazioni importanti in tal senso.

Mister Bee ha incontrato Silvio Berlusconi a Villa San Martino, ad Arcore. Non per la chiusura della trattativa (entro la fine di settembre il 48% del club rossonero passerà nelle mani del broker thailandese), ma per una semplice visita di cortesia da parte di Taechaubol.I due in serata potrebbero partecipare a Milano alla festa per i 40 anni di Licia Ronzulli, l'esponente di Forza Italia che sta facendo da mediatrice nella trattativa.

Un giudizio che lascia poco spazio a interpretazioni varie. Steven Gerrard, nel suo libro "My Story", ha parlato anche di Mario Balotelli, suo ex compagno nell'ultimo anno a Liverpool: "Dopo il suo debutto promettente contro il Tottenham, Mario aveva smesso di allenarsi seriamente e anche il suo rendimento in campo ne ha risentito. Le sue prestazioni erano davvero deludenti e io ho capito che persona fosse abbastanza in fretta. Abbiamo provato ad aiutarlo, io stesso gli ho dato nuove chance perché dimostrasse di essere diverso ma poi ho capito perché Mourinho anni fa lo aveva definito un giocatore ingestibile. Aveva ragione. Ha molto talento e potrebbe essere al pari dei più grandi ma non arriverà mai a quei livelli a causa della sua mentalità e delle persone che lo circondano. Arriva sempre in ritardo, vuole solo attenzioni. Appena arrivato a Liverpool aveva impressionato tutti e poi iniziò a dire che lui non poteva difendere sui calci d'angolo dell'avversario. Io rimasi a bocca aperta, pensai: "Sei uno degli uomini più grossi che abbia mai visto su un campo da calcio e non puoi aiutare la tua squadra a difendere?". Prima dello scorso anno non avevo mai conosciuto Mario, ma conoscevo quello che si diceva di lui, le storie sui fuochi d'artificio in casa e i giudizi di Mourinho. Ho capito quello che intendeva, è un enorme spreco di talento. E questa è la mia opinione".

Il Milan è già tornato in campo, a poche ore dal derby con l'Inter. I rossoneri, agli ordini di Sinisa Mihajlovic, hanno sostenuto il primo allenamento settimanale a Milanello in vista dell'impegno di sabato sera a San Siro con il Palermo. Seduta defaticante per chi ha giocato dal primo minuto. Per tutti gli altri, compreso chi è entrato a gara in corso, riscaldamento sul lato corto del campo ed esercizi per gli arti inferiori.

Riccardo Montolivo è deluso dal risultato del derby ma contento per la prestazione del Milan: "Se c'era una squadra che meritava di vincere quella era la nostra. Abbiamo avuto le occasioni migliori. Purtroppo come spesso accade in questi match, vince chi segna per prima. Però resta tanta fiducia per quello che abbiamo dimostrato in campo. Balotelli? È entrato molto bene, è il Mario che vogliamo vedere sempre e che vediamo in allenamento. A Natale tiriamo le somme anche su di lui. Quali i nostri problemi? Forzavamo le giocate quando dovevamo far girare di più il pallone, siamo troppo frenetici".

A Firenze per la Celebrity Fight Night, Mister Bee ha parlato del Milan: "Il presidente Silvio Berlusconi - ha detto - ha fatto un grande lavoro e creato una grande squadra. Sono fiducioso e ottimista per il derby di questa sera".

Sinisa Mihajlovic ha deciso di rivoluzionare il centrocampo del Milan per il derby. Il tecnico, infatti, rispolvera capitan Montolivo consegnandogli la regia. Ai suoi lati Bonaventura e Kucka (all'esordio da titolare). Keisuke Honda, dopo le ottime prove con il Giappone, sarà il trequartista dietro il tandem Bacca-Luiz Adriano. 

Ecco i 24 convocati da Mihajlovic per il derby.
Portieri: Abbiati, Donnarumma, Diego Lopez.
Difensori: Abate, Alex, Calabria, De Sciglio, Rodrigo Ely, Mexes, Romagnoli, Zapata.
Centrocampisti: Bonaventura, De Jong, Josè Mauri, Kucka, Montolivo, Nocerino, Poli, Suso.
Attaccanti: Bacca, Balotelli, Cerci, Honda, Luiz Adriano.

Juraj Kucka, attraverso le colonne di Tuttosport, ha parlato del derby di domani e del suo trasferimento a Milano, svelando un importante retroscena: "Mi auguro di non avere problemi fisici perchè qui posso solo migliorare. Per diventare grandi giocatori bisogna affinare particolari che paiono impercettibili, ma questo lo puoi fare solo giocando a grandi livelli. Derby perfetto? Quello in cui vinco e faccio pure gol. Queste sono partite diverse in cui spesso più che a calcio si gioca sui nervi. Partite uniche, particolari, affascinanti. Dobbiamo andare in campo con un solo obiettivo: vincere. Bursaspor? Sì, era l'unica offerta arrivata per me. Le due società stavano parlando, poi è spuntato il Milan. E' stato tutto velocissimo".

Carlos Bacca ha concesso un'intervista a La Repubblica. L'ex Siviglia ha fissato i suoi obiettivi con la maglia del Milan: "Ho ancora 29 anni, non mi voglio fermare, ho voglia di successi. Il Milan è il posto giusto per me. Non l'ho scelto per soldi, mi affascina l'obiettivo: tornare in Champions. Da 3-4 anni i rossoneri non sono nel posto che meritano, cioè in alto. Ora ci siamo rinforzati e c'è un allenatore con le idee chiare. Il mio idolo? Carlos Bacca. Derby? Ne vinsi uno subito contro il Betis, feci una doppietta. E' una partita che non si gioca, si vince".

Filippo Galli ha parlato ai microfoni di Premium Sport in vista del derby: "Arriva molto presto, le due squadre sono ancora in costruzione, ma sono fiducioso e pensare positivo. Mihajlovic? C'è una condivisione continua tra Mihajlovic, il suo staff e i tecnici delle giovanili, è importante capire cosa chiede il mister della prima squadra al settore giovanile. Stiamo lavorando tutti nella stessa direzione". L'ex centrale rossonero ha poi parlato anche di De Sciglio: “Ha avuto un anno difficile, ma l'inizio della nuova stagione è stato positivo. Deve trovare ora continuità di rendimento, ma mi sembra che stiamo rivedendo il De Sciglio di un paio di anni fa. I nostri terzini devono essere bravi sia a difendere che ad attaccare".

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