LA PARTITA
Il Napoli c'è ed è vivo più che mai. Dopo tre partite senza i tre punti, gli azzurri replicano a ogni dubbio contro il Chievo e mandano un chiaro messaggio alla Juventus: per portare a casa questo scudetto bisognerà lottare fino all'ultimo secondo. La gara dei partenopei è impressionante: subito sotto al minuto 2, la banda di Sarri reagisce con determinazione, lucidità e ferocia. Il Napoli sfonda sulle fasce, fa male con gli inserimenti centrali, gioca palla a terra, gioca di prima. Gioca che è una meraviglia.

Sarri comincia con un paio di novità: David Lopez in mediana (fuori Allan) e Chiriches in difesa al posto dello squalificato Albiol. Ed è proprio il rumeno, con un clamoroso errore al 2', a mettere il salita la gara degli azzurri: l'ex Tottenham si avventura in un dribbling ma si fa soffiare la sfera da Rigoni, che parte in verticale e fulmina Reina con un destro all'angolino. I successivi 43 minuti, prima del riposo, sono uno spettacolo a senso unico: Higuain, su assist dell'incontenibile Ghoulam, trova l'1-1 al 6'; poi gli azzurri inchiodano i veneti nella propria metà campo e il match diventa un assedio. Ghoulam e Insigne, a sinistra, spazzano via il povero Frey e sfornano preziosi cross in serie. Callejon e Higuain hanno più volte la chance per il 2-1, che invece arriva sugli sviluppi di un corner grazie a Chiriches, bravo a bucare Bizzarri di testa (38').

In totale, nel primo tempo, compresi i gol si contano nove, grosse, occasioni per il Napoli, che si esprime a memoria ed evidenzia tutti i limiti del Chievo. Il 4-3-3 di Maran produce qualcosa dalla trequarti in avanti, dove soprattutto Pellissier e Mpoku offrono un discreto contributo. I problemi grossi, invece, sono dietro, visto che i padroni di casa viaggiano quattro volte tanto e non c'è modo di arginarli. Non a caso, infatti, al 70' arriva il 3-1 di Callejon (assist di Allan, entrato al posto di David Lopez al 67') e potrebbe pure finire in goleada, visto che Higuain sfiora in due occasioni la doppietta personale (traversa e destro a lato di un soffio). Per una notte il Napoli torna così in testa al campionato (a pari punti con la Juve): a poco più di due mesi dalla fine, può ancora succedere di tutto.

LE PAGELLE

Ghoulam 7,5 - Primo tempo clamoroso per intensità, costanza e pericolosità. Sfonda a sinistra come e quando vuole, sfiora il gol dalla distanza, dietro sbaglia nulla.

Hamsik 7 - Straordinario (triplo) lavoro a centrocampo. Copre con attenzione, imposta con intelligenza insieme a Jorginho e taglia in due la difesa ospite grazie a ripetuti inserimenti col contagiri.

Chiriches 6 - Rimedia a un disastro con il gol del 2-1. Rischia ogni volta che ha la palla trai piedi e ogni tanto perde Pellissier.

Frey 4 - Contro Insigne e Ghoulam non la vede mai. 

Bizzarri 6,5 - Limita il passivo con almeno tre interventi molto complicati.

IL TABELLINO

NAPOLI-CHIEVO 3-1
Napoli (4-3-3): Reina 5,5; Hysaj 6,5, Koulibaly 6,5, Chiriches 6, Ghoulam 7,5; David Lopez 6 (22' st Allan 6,5), Jorginho 6,5, Hamsik 7 (42' st Chalobah sv); Callejon 7,5, Higuain 7,5, Insigne 7 (26' st Mertens 6,5).
A disp.: Gabriel, Rafael, Maggio, Regini, Grassi, Luperto, Valdifiori, El Kaddouri, Gabbiadini, Mertens. All.: Sarri 7
Chievo (4-3-3): Bizzarri 6,5; Frey 4, Dainelli 5, Cesar 4,5, Cacciatore 5; Castro 5,5, Radovanovic 5, Rigoni 6 (22' st Hetemaj 5,5); Birsa 5 (19' st Meggiorini 5,5), Pellissier 5,5 (10' st Floro Flores 5,5), Mpoku 6.
A disp.: Seculin, Bressan, Costa, Ninkovic, Spolli, Sardo, Pinzi, De Paula, Pepe. All.: Maran 5
Arbitro: Cervellera
Marcatori: 2' Rigoni (C), 6' Higuain (N), 38' Chiriches (N), 25' st Callejon (N)
Ammoniti: Castro, Cesar, Meggiorini (C); 
Espulsi: -