Il tifoso di San Marino a Müller e ai tedeschi: "Il calcio è di chi lo ama"

Lezione di stile di Alan Gasperoni, presidente del La Fiorita: "Prepotenti. E indossate i calzini bianchi coi sandali..."

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Una lezione di stile. E' arrivata via Facebook, anche se non da un esponente ufficiale della federazione, la replica di San Marino alle dichiarazioni di Mueller e Rummenigge dopo l'8-0 rifilato dalla Germania alla Serenissima. L'attaccante aveva spiegato: "Non capisco il senso di partite così impari come queste". La replica è arrivata da Alan Gasperoni, presidente del La Fiorita, storico club San Marino: "Il calcio non è vostro: ma di chi lo ama".

Ci ha pensato Alan Gasperoni, responsabile dell'ufficio stampa e della comunicazione presso il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese e presidente del La Fiorita, storico club del campionato di San Marino, a rispondere, tramite il proprio profilo personale di Facebook, a Müller e Rummenigge. I tedeschi, dopo l'8-0, erano stati caustici: "Non capisco il senso di partite così impari come queste - ha spiegato Müller -, a maggior ragione con un calendario così fitto. Capisco che per loro è particolare giocare contro i campioni del mondo, capisco anche che si possano difendere solo con interventi duri. Proprio per questo però mi chiedo se queste non siano partite che portano a rischi inutili". E anche Rummenigge era stato critico: "È necessario garantire che la salute del giocatore venga prima di tutto. In un posto squallido e con questa qualità avversaria, i nostri calciatori sono prima di tutto a pericolo infortuni. San Marino ha fatto tutto ciò che aveva nei suoi mezzi, ma con il calcio professionistico non ha nulla a che fare".

Il messaggio di Gasperoni è diretto, spiritoso e incisivo. In poche ore ha fatto il giro del web e il presidente del La Fiorita ha dovuto anche spiegare che no, non è l'addetto stampa della nazionale ma che il suo è un messaggio da semplice tifoso: "Carissimo Thomas Müller, hai ragione tu. Le partite come quella di venerdì sera non servono a nulla. A te. D'altra parte, caro Thomas, a te non serve venire fino a San Marino quasi gratis in un week end in cui, senza la Bundesliga, saresti potuto stare con tua moglie sul divano della tua villa di lusso oppure chissà, avresti potuto prendere parte a qualche evento organizzato dagli sponsor incassando diverse migliaia di euro. Io ti credo ma mi permetto di darti 10 buoni motivi per cui penso che la partita San Marino-Germania sia stata molto utile e magari tu ci rifletti bene e mi fai sapere la tua...".

E qui, Gasperoni, propone 10 motivi. Il primo:
1. "Müller, non sei riuscito a segnare nemmeno contro di noi".
2. "Il calcio è di chi lo ama: ci siamo anche noi".
3. "Giornalisti da tutta Europa hanno assistito alla partita".
4. "Siete i soliti tedeschi prepotenti".
5. "200 ragazzi sammarinesi sognano di giocare partite come questa".
6. "La nostra Federazione costruirà un nuovo campo da calcio in un paesino sperduto che si chiama Acquaviva. Tu avresti potuto costruirlo con sei mesi del tuo stipendio, noi lo faremo con i diritti di 90 minuti di partita. Non male no?".
7. "È servita ad un paese grande come un settore del tuo Stadio di Monaco ad andare sui giornali per un buon motivo".
8. "È servita al tuo amico Gnabry per esordire in Nazionale e segnare tre gol".
9. "È servita a qualche sammarinese un po' triste per ricordarsi che abbiamo una Nazionale vera".
10. "È servita a farmi capire che anche se vestite il modello più bello di divise dell'Adidas sotto sotto siete sempre quelli che mettono i calzini bianchi sotto i sandali".

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