Flavio domina Mensik in tre facili set, Lorenzo rimonta Nakashima: tre azzurri negli ottavi. Elisabetta lotta, ma si arrende a Bencic al super tie-break
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Giornata più dolce che amara per l’Italia del tennis, anche se le partite in scena a Wimbledon ci regalano sia vittorie che sconfitte. A sorridere è Flavio Cobolli, che domina Mensik 6-2, 6-4, 6-2 e avanza agli ottavi, ma anche Lorenzo Sonego, che batte in rimonta Nakashima: 6-7, 7-6, 7-6, 3-6, 7-6 il punteggio dopo 5h04'. Prima volta nella storia di tre azzurri (con Sinner) agli ottavi del torneo londinese. Eliminata invece Elisabetta Cocciaretto nel tabellone femminile: Bencic vince 6-4, 3-6, 7-6 al super tie-break.
TABELLONE MASCHILE
Un’eccellente prestazione vale la qualificazione agli ottavi di finale per Flavio Cobolli, protagonista di una grande partita contro Jakub Mensik. L’azzurro supera infatti 6-2, 6-4, 6-2 l’atleta ceco, avanzando così con autorevolezza al prossimo turno. Merito di un primo set quasi perfetto, in cui il romano toglie immediatamente il servizio all’avversario nel primo game e poi si ripete anche nel settimo gioco, dopo aver costretto Mensik ad annullare pure altre sei palle break. Il primo parziale è un monologo di Cobolli, con il rivale che non ha neppure una chance per provare a strappare la battuta all’italiano. Si passa allora al secondo set, dove Flavio si prende subito un break di vantaggio, prima dell’interruzione per maltempo. Alla ripresa del gioco lo spartito non cambia, con Cobolli sempre padrone dell’incontro. L’azzurro sfiora anche la possibilità di portarsi avanti di due break nel risultato, prima di chiudere la seconda frazione sul 6-4 a proprio favore. Il terzo set si tramuta allora in una dolcissima ciliegina sulla torta: Cobolli toglie per altre due volte il servizio a Mensik e avanza agli ottavi di finale di uno slam per la prima volta in carriera.
A superare il turno è pure Lorenzo Sonego, vincente 6-7, 7-6, 7-6, 3-6, 7-6 contro Brandon Nakashima. L’avvio di primo set è molto equilibrato, ma l’avvento della pioggia costringe gli atleti a fermarsi durante lo svolgimento del sesto game, sul punteggio di 40-0 a favore dello statunitense, ma con l’italiano avanti 3-2 nel risultato. Alla ripresa del gioco l’americano mette quindi a segno il punto che gli mancava per pareggiare 3-3 il parziale, mentre l’azzurro annulla due palle break. Il set si risolve allora al tie-break, dove a imporsi di misura è Nakashima, che si prende così un importante primo vantaggio. L’equilibrio resta poi il filo conduttore anche del secondo set, in cui è di nuovo Sonego a dover annullare per primo una palla break. Il torinese si crea poi la possibilità di togliere la battuta allo statunitense nel nono gioco, ma il tennista di San Diego si salva per tre volte. Pure il secondo parziale si decide allora al tie-break e a vincerlo questa volta è Sonego: l’azzurro rimonta uno svantaggio di 6-2, annulla cinque set point e vince 10-8. Nel terzo set il piemontese perde però il servizio per la prima volta e rischia anche di subire un doppio break, ma poi trova il controbreak del 4-4 e domina 7-2 l’ennesimo tie-break. Si giunge così al quarto set, dove Nakashima ritrova energia e pareggia nuovamente il computo dei parziali strappando la battuta all’azzurro sul 4-2 e rimandando ogni discorso finale al quinto set. Qui è Sonego ad esultare dopo una partita tiratissima e molto equilibrata. L'azzurro sogna di chiuderla quando chiude il suo turno di battuta a zero e si porta sul 5-4, ma lo statunitense pareggia e va sul 40-15 nel gioco seguente. Strepitosa la rimonta di Sonego, che va sul 6-5 e porta il rivale ai vantaggi nel dodicesimo gioco: qui arriva comunque il 6-6, che vale il match tiebreak. Si capisce subito che il piemontese ne ha di più e vola sul 4-0, per poi distruggere progressivamente le speranze di Nakashima col dritto. Sonego aumenta ancora il suo margine, chiudendo con due ace: 10-3 e vittoria per 6-7, 7-6, 7-6, 3-6, 7-6 dopo 5h04' di gioco. Saranno dunque tre gli azzurri negli ottavi, un record: Sinner, Cobolli e Sonego.
TABELLONE FEMMINILE
Si interrompe a un passo dagli ottavi di finale il cammino di Elisabetta Cocciaretto a Wimbledon. La tennista di Ancona perde infatti 6-4, 3-6, 7(10)-6(7) contro Belinda Bencic, attuale numero 35 del circuito Wta e saluta lo slam inglese. L’elvetica gioca un gran primo set, nel quale riesce a mostrare una continuità devastante a servizio e a sfruttare l’unica vera occasione che le viene concessa dall’azzurra. Nel quinto game la svizzera trova infatti il break che decide di fatto la prima frazione, con la partita che viene poi sospesa prima dell’inizio del secondo set a causa della pioggia. Dopo una lunga pausa, le atlete tornano in campo e Cocciaretto cambia decisamente ritmo, mentre Bencic si spegne: il break del 4-2 consente infatti alla marchigiana di assicurarsi il secondo parziale e di forzare il match al terzo e decisivo set. Elisabetta sfrutta il momento propizio e toglie subito il servizio a Bencic, ma sul 3-2 a suo favore la partita viene nuovamente sospesa per il maltempo. Questa volta lo stop dura però soltanto una manciata di minuti, con Cocciaretto che incassa purtroppo un controbreak nell’ottavo game. L’italiana non riesce poi a sfruttare una palla break per tornare avanti, ma trova comunque la forza per portare la partita al super tie-break. La favola si esaurisce però sul più bello, visto che a importsi 10-7 è Bencic, risultato che elimina Cocciaretto dai Championships.