ROLAND GARROS

Roland Garros: tris azzurro al terzo turno con Sinner, Sonego e Giorgi  

L’altoatesino deve ribaltare lo spagnolo Carballes Baena, battuto al quarto set, mentre gli altri due non perdono nemmeno un set. Out Cecchinato

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© Getty Images

Va (quasi) tutto bene agli italiani impegnati oggi al Roland Garros: Jannik Sinner, Lorenzo Sonego e Camila Giorgi si qualificano al terzo turno dello Slam francese. L’unica ‘nota stonata’ riguarda Marco Cecchinato, eliminato in tre set da Hubert Hurkacz. L’altoatesino fa fuori in rimonta lo spagnolo Roberto Carballes Baena 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Non perdono nemmeno un set il torinese e la maceratese, rispettivamente contro Sousa e Putintseva.

TABELLONE MASCHILE
Un po’ di sofferenza e tanta fatica, soprattutto nel primo set. Ma alla fine quello che conta è il risultato: Jannik Sinner si sbarazza di Roberto Carballes Baena in quattro set in rimonta e vola al terzo turno, dove sfiderà Mackenzie McDonald.

L’altoatesino entra in gioco praticamente dopo il 6-3 incassato nel primo set dopo una fase al servizio non esaltante (45% di prime in campo e 3 doppi falli). La musica però cambia nel quinto game del secondo parziale, quando trova il break dopo aver annullato due chance al suo avversario, mettendo la propria strada in discesa, riuscendo a riequilibrare il punteggio con il 6-4 finale e cancellando anche tre chance di controbreak da 0-40. Questo episodio decide (in parte) anche il terzo set con Sinner che trova subito il break e lo riesce a gestire senza concedere chance all’avversario, replicando il 6-4 ottenuto in precedenza.

A questo punto sembra essere una formalità la vittoria, ma non è così. Carballes Baena tira fuori il carattere e strappa il servizio subito a Jannik, portandosi sul 2-0 e sul 40-15 nel gioco seguente. Qua, però, arriva un’altra svolta: l’azzurro rientra prepotentemente, ottenendo prima il minibreak e poi vincendo i successivi 3 game che lo portano sul 4-2. Rischia di diventare spartiacque definitivo il settimo game quando l’altoatesino ha ben cinque chance per il doppio break ma il 29enne di Tenerife le annulla, riuscendo a rimanere agganciato al match. Ma ogni punto diventa lottato e fondamentale ai fini dell’esito finale: Sinner riprende l’ottavo game da 0-30 ma deve ricorrere ai vantaggi per avere andare sul 5-3. Alla testa di serie numero 11 il primo match point arriva e basta per chiudere la partita con il 6-3 finale, dopo aver ripreso un altro game da 0-30.

Prova di forza Lorenzo Sonego, che vola al terzo turno del Roland Garros per la seconda volta in carriera. Il torinese liquida in tre set il portoghese Joao Sousa 7-6(4) 6-3 6-4 e incrocerà la strada del n° 8 del mondo, Casper Ruud, per sognare gli ottavi di finale. Nel primo set, dopo una serie di break da entrambe le parti, il lusitano si costruisce ben 4 set point nel decimo game, tutti prontamente annullati da Sonego, il quale la spunta al tie-break 7-4. Per Sousa l’epilogo del primo parziale è un macigno psicologico: soffre la profondità dei colpi di Sonego e s’innervosisce ad ogni errore, urlando contro se stesso. Nuovo break, quindi, per l’azzurro in apertura e secondo set che si chiude 6-3 con un intervento del fisioterapista per un problema muscolare del 33enne iberico. Nel terzo parziale il n° 3 italiano si crea un cuscinetto di due break di vantaggio (perdendone uno) e al terzo match point esulta sul 6-4.

Niente da fare invece per Marco Cecchinato, che viene sconfitto da Hubert Hurkacz (testa di serie n.12) per 6-1, 6-4, 6-2 nel secondo turno. Nel primo set il siciliano riesce a tenere solo il primo turno di servizio, poi il polacco conquista il break nel quarto game e allunga sul 3-1. L’azzurro non riesce a trovare soluzioni incisive e Hurkacz prende definitivamente il largo, strappando il servizio a zero nel sesto game e poi chiudendo con un netto 6-1 in 22 minuti. A inizio secondo set non arriva la reazione di Cecchinato e Hurkacz conquista subito il break. L’azzurro non crolla e resta incollato al set fino al 5-4, ma il polacco non trema al servizio e porta a casa anche il secondo parziale. L’ultimo spezzone di gara inizia con un altro break in apertura di Hurkacz. L’azzurro, in risposta, non si rende mai pericoloso e si arriva velocemente sul 2-4, che anticipa il 2-6 finale.

TABELLONE FEMMINILE
Camila Giorgi batte Yulia Putintseva 6-3, 7-5 in un’ora e mezza ed eguaglia il suo miglior risultato a Parigi: sarà terzo turno contro Aryna Sabalenka. Oggi Camila ha giocato il suo miglior match della carriera al Roland Garros, variando anche le traiettorie: lucida, paziente e tatticamente molto attenta. Giocasse sempre così, sarebbe stupendo. Gli errori non forzati restano comunque tanti (27), ma sono anche importanti i 25 vincenti per una Giorgi che ha condotto con autorità il match. Una partita di valore quell’azzurra, che ora se la vedrà con la temibile bielorussa numero 7 del mondo. Bravissima Camila, che dalla Rogers Cup è diventata una tennista da battere per tutte e oggi ci ha messo la firma: un rovescio incrociato sulla riga che, accelerato controbalzo, la fa volare. 

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