Sinner lascia due game ad Auger-Aliassime e vola in semifinale a Cincinnati
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Stasera alle 21 la semifinale del Masters 1000 di Cincinnati contro Atmane: Jannik festeggia oggi il suo 24esimo compleanno con la finale nel mirino
Compleanno in campo per Jannik Sinner. Oggi l'altoatesino compie 24 anni ma non c'è tempo di festeggiare, alle 21 ora italiana è in programma la semifinale del Masters 1000 di Cincinnati contro il francese Atmane, numero 136 del mondo e autentica rivelazione del torneo, se non già dell'intera stagione tennistica. 24 anni ma Sinner è già un veterano, sul cemento dell'Ohio cerca la sua ottava finale in un Masters 1000, la 28esima in carriera tra Slam e tornei Atp, seconda di fila a Cincinnati alla ricerca di quell'ultimo atto (probabilmente) contro Carlos Alcaraz, sfida infinita di questo 2025.
Ma prima c'è da superare Terence Atmane: il genio, il mago, ormai gli epiteti si sono sprecati per questo mancino francese tutto talento, rinato dalla depressione che lo ha colpito due anni fa, a un passo dal lasciare il tennis e ora nel miglior momento della sua carriera. Da numero 136 del mondo è riuscito a qualificarsi nel tabellone principale di Cincinnati, per poi cominciare a mietere vittime di lusso: il nostro Cobolli al secondo turno, la giovane promessa Fonseca al terzo, per poi passare agli eccellentissimi scalpi di Fritz (numero 4 del mondo) e Rune (numero 7 del ranking).
Tutti sorpresi dal tennis champagne di Atmane, quasi un gioco d'altri tempi, con la presa mancina che contribuisce a rendere ancora più difficile la lettura dei suoi colpi. Il transalpino gioca a briglia sciolta e a mente sgombra, non ha nulla da perdere, Sinner dovrà prestare massima attenzione ma Jannik ha già dimostrato di essere in grande forma: solo pochi giorni fa ha già affrontato un altro francese mancino come Mannarino, uscendone vincitore. Jannik oggi vuole farsi un regalo, 24 candeline sulla torta per inseguire il 21esimo trionfo in carriera, solo Atmane può essere il guastafeste di Sinner: in tempi di favole nulla è impossibile.
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