Atp Finals: il film di Sinner-Zverev
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L'azzurro fa la differenza con la prima, resta lucido nei momenti chiave del match e regola il tedesco in due set (6-4, 6-3): chiuderà sicuramente il girone in testa
di Stefano RonchiJannik Sinner archivia nel migliore dei modi la seconda giornata del Gruppo "Bjorn Borg" alle ATP Finals in corso a Torino. Dopo aver battuto Felix Auger-Aliassime (7-5 6-1) al primo turno, il campione azzurro regola anche Alexander Zverev in due set (6-4, 6-3) e stacca il pass per la semifinale da primo del girone con una partita d'anticipo. All'Inalpi Arena va in scena una sfida segnata dal servizio (12 ace) e dalla freddezza dell'altoatesino, capace di reagire alle situazioni complicate in avvio di entrambi i set e di alzare poi l'attenzione nei momenti chiave della gara sfruttando al massimo la potenza della prima, la solidità dal fondo e le debolezze dell'avversario. Venerdì alle 14 Jannik Sinner affronterà Ben Shelton nell'ultimo match del round robin.
Dopo Cincinnati, Australian Open, Vienna e Parigi, Sinner si conferma dunque la bestia nera di Zverev anche alle Finals. A Torino Alexander perde la quinta sfida consecutiva col campione azzurro ed esce dal campo a testa bassa. Il numero tre del ranking ha avuto infatti le occasioni per colpire (0 su 7 palle break), ma non è riuscito a giocare con aggressività i punti decisivi e a intaccare la solidità tecnica e mentale dell'azzurro cedendo sotto i colpi di Jannik e della sua prima implacabile.
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Con Zverev aggressivo e pronto a seguire gli attacchi a rete, all'Inalpi Arena l'avvio di Sinner non è impeccabile negli spostamenti e nella ricerca della palla dalla parte del rovescio. L'altoatesino però resta lucido, annulla due palle break e rimane in carreggiata infilando quattro ace e aggrappandosi al servizio. Stessa arma che sfrutta anche il tedesco e segna il tema tattico del match da ambo le parti. Con tante prime in campo, qualche errore di troppo in manovra e pochi scambi prolungati, tutto procede senza scossoni fino al 5-4 per Jannik, poi l'azzurro cambia passo in risposta, accelera sul dritto dell'avversario e dopo due set point annullati da Zverev, chiude il primo parziale in 47' con una volée piazzando la zampata del campione.
Archiviato il primo set, Jannik prova ad aumentare i giri del palleggio e a variare lo scambio, Zverev però tiene botta con la prima, risponde profondo e sull'1-1 si procura tre palle break. Pericoli che l'azzurro allontana aumentando nuovamente l'attenzione in un momento molto delicato della partita e chiedendo aiuto ancora al servizio. Stessa situazione che si ripete nel quinto game, con l'altoatesino costretto ad annullare un'altra palla break con un ace e a chiudere il punto con una prima vincente. Salvataggio che da una parte innervosisce il tedesco e dall'altra dà la svolta alla partita.
Respinto l'assalto di Zverev, sul 3-2 Sinner gioca con attenzione, si avvicina alla linea di fondo in risposta e alla prima occasione approfitta di un passaggio a vuoto dell'avversario per piazzare il break con una palla corta deliziosa. Flash che libera il braccio del tedesco, alza la tensione, ma fa saltare anche un po' tutti gli schemi di Alexander. Con Zverev aggressivo, Jannik salva un'altra palla break col servizio, poi allunga sul 5-2 grazie a un altro ace e a due servizi vincenti. Game che segna definitivamente l'esito del match. Dopo un punto in scioltezza al servizio per Zverev, Sinner rimane infatti concentrato, sfrutta ancora la prima per aprirsi il campo e chiude la partita al primo match point raggiungendo per il terzo anno di fila le semifinali del torneo dei maestri.
LA CLASSIFICA DEL GRUPPO BJORN BORG
| Giocatori | Partite (V-P) | Set (V-P) | Set V % | Game (V/P) | Game V % |
| SINNER | 2-0 | 4-0 | 100% | 25-13 | 65.79% |
| ZVEREV | 1-1 | 2-2 | 50% | 20-21 | 48.78% |
| AUGER-ALIASSIME | 1-1 | 2-3 | 40% | 24-30 | 44.44% |
| SHELTON | 0-2 | 1-4 | 20% | 26-31 | 45,61% |