Sport e movimento, salute e prevenzione, ambiente e solidarietà. Sono per la 17esima volta gli elementi chiave della CagliariRespira, la mezza maratona internazionale in programma domenica 7 dicembre. Migliaia gli atleti iscritti, provenienti anche dal resto d'Italia e dall'estero, per la manifestazione inserita da Runner's World tra le nove mezze maratone italiane da non perdere. "Non solo una gara di rilevo, ma anche una delle testimonianze delle possibilità che offre Cagliari in termini di qualità della vita", ha spiegato l'assessore allo Sport Giuseppe Macciotta, durante la presentazione della corsa in Municipio. Grandi numeri, sottolineano Paolo Serra e Ivan Onnis, rispettivamente presidente del Cagliari Marathon Club e coordinatore della manifestazione: 850 gli iscritti per la mezza maratona competitiva, 120 finora quelli per la non competitiva e oltre 100 per la staffetta, un altro migliaio previsto per la SeiKaralis e la KidSrun riservata ai bambini e in programma nel pomeriggio di sabato 6 negli spazi della Fiera. Completano il quadro i 300 volontari.
Gli obiettivi, precisano gli organizzatori, sono "la promozione dei benefici dell'attività fisica come vera medicina, fondamentale per la salute e la prevenzione e la promozione della città e della Sardegna come luoghi ideali per lo sport in ogni forma". Partenza fissata alle 10 da viale Diaz. La prima parte del tracciato coinvolgerà il cuore del capoluogo (da viale Diaz e via Roma al Largo Carlo Felice, piazza Yenne e Corso Vittorio Emanuele), poi viale Trieste e viale Sant'Avendrace. Quindi mare e parco: viale Campioni d'Italia 1969/70, viale Poetto, il Lungomare Poetto da Marina Piccola al vecchio Ospedale Marino, Molentargius con l'unico chilometro di sterrato e Saline.
E poi via La Palma fino al Molo Sant'Elmo. Da lì l'ultimo chilometro sino all'ingresso della Fiera, in piazza Marco Polo: percorso da completare, per gli agonisti, al massimo in 2 ore e 30. Prologo sabato: in programma alla Fiera il convegno Sport è salute.