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Nuoto di fondo, un libro sulle 60 edizioni della Capri-Napoli

18 Dic 2025 - 14:39

"Il mare è una palestra infinita, un maestro severo e generoso al tempo stesso. Ed è proprio dal mare che nasce una delle più straordinarie avventure sportive del Novecento che prosegue tuttora: la Capri-Napoli, la 'Maratona del mare', trentasei chilometri di fatica e meraviglia che da oltre settant'anni legano indissolubilmente due perle del Mediterraneo e due anime della stessa passione". Le parole sono del presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, e sono contenute nella prefazione al libro "I giganti del mare" scritto da Franco Esposito e Marco Lobasso ed edito da LeVarie (160 pagine, 16 euro, acquistabile in libreria e sulle piattaforme librarie web). Il volume, che racconta le sessanta edizioni della gara di nuoto in acque libere più famosa al mondo, promossa ogni anno dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena, è stato presentato nei saloni del Circolo Canottieri Napoli. Il libro, come è stato spiegato dai presenti, raccoglie e racconta le imprese epiche della gara, la cui prima edizione si è svolta nel 1954 e che, dopo una pausa durata undici anni, è ripresa nel 2003, ma anche aneddoti e curiosità su una competizione che ha segnato la storia delle due città coinvolte, Capri e Napoli. Tra le imprese leggendarie c'è senz'altro quella di Arianna Bridi, la vincitrice dell'edizione del 2020 a suon di record (6.04.26), capace di battere anche i colleghi uomini nella traversata natatoria di 36 chilometri: "Ricordo ancora - ha raccontato al Circolo Canottieri - che in acqua non capivo perché il mio allenatore mi fornisse la posizione degli uomini. Ho compreso di averli battuti solo dopo avere tagliato il traguardo. La cosa più bella? Vedere il mio idolo, Gregorio Paltrinieri, saltare ed esultare per la mia impresa". A introdurre i lavori è stato il presidente del circolo e del comitato campano Fin, Giancarlo Bracale. A seguire l'intervento del presidente nazionale dell'Unione Stampa Sportiva Italiana, Gianfranco Coppola, autore della postfazione, che ha posto l'accento sul "ruolo dei giornalisti, che raccontano le emozioni dello sport". Spazio all'organizzatore della Capri-Napoli e promotore del volume, Luciano Cotena, che ha sottolineato come "questo libro sia un tributo ai protagonisti delle sessanta edizioni sin qui disputate", ricordando anche che un'appendice è dedicata ai protagonisti delle prove open, aperte ad atleti e amatori che così possono provare l'emozione della traversata del golfo.