Si conclude con i successi di Celestino Vietti (Red Bull KTM Ajo/Kalex) in Moto2 e David Alonso (CFMOTO Gaviota Aspar Team/CFMOTO) in Moto3 il Gran Premio d’Austria del Motomondiale. Grazie anche alle prestazioni dei pneumatici Pirelli di gamma, gli stessi acquistabili da qualsiasi motociclista, sono stati stabiliti i nuovi giri record della pista, le gare sono state più veloci rispetto a quelle dello scorso anno e in Moto3 è stato siglato il nuovo giro record di gara.
“Il bilancio di questo fine settimana al Red Bull Ring è senz’altro positivo. Sabato sono stati stabiliti i nuovi giri record assoluti della pista sia in Moto2™ sia in Moto3 mentre oggi, nonostante la forte pioggia mista a grandine caduta nel tardo pomeriggio di ieri che ha di fatto azzerato l’evoluzione della pista, abbiamo avuto due gare più veloci dell’anno scorso oltre al nuovo giro record di gara in Moto3. I pneumatici si sono comportati bene per tutto il fine settimana, e anche a fine gara l’aspetto era bello e le usure minime, segno che hanno lavorato molto bene. Ancora una volta abbiamo avuto la conferma che l’allocazione standard scelta per quest’anno è in grado di offrire ottime prestazioni in svariate condizioni e su diversi tracciati. Mentre in Moto2 le mescole soft hanno dimostrato grande adattabilità e sono state nuovamente la scelta quasi unanime per la gara, in Moto3 tutte le opzioni sono state protagoniste con ottimi risultati e questo ci indica che la gamma è molto competitiva ed apprezzata. Archiviato questo GP a fine mese ci aspetta un circuito completamente diverso, quello di Aragón che, per via della recente riasfaltatura e in base ai test svolti qualche giorno fa, sembra essere diventato particolarmente aggressivo sui pneumatici”, ha detto Giorgio Barbier, direttore racing moto di Pirelli.