COPPA DEL MONDO DI SCI

Strasser vince lo slalom di Schladming e bissa la vittoria di Kitzbühel, 9° posto per Sala

Il tedesco si è imposto in 1'45"20 precedendo di 28 centesimi il norvegese Timon Haugen e di 1"02 il francese Clement Noel

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Strasser vince lo slalom di Schladming e bissa la vittoria di Kitzbühel, 9° posto per Sala - foto 1
© Getty Images

Ghiaccio o neve umida? Poco importa per Linus Strasser che si conferma l'uomo più in forma dello slalom speciale mondiale aggiudicandosi la notturna di Schladming. Il tedesco ha bissato il successo di Kitzbühel precedendo di ventotto centesimi il giovane norvegese Timon Haugen e il campione olimpico Clement Noel. A livello italiano va segnalato il nono posto di Tommaso Sala, mentre è uscito nuovamente nella seconda manche l'altoatesino Alex Vinatzer

La pioggia ha contraddistinto la prima manche favorendo gli atleti scesi con i pettorali più bassi, come dimostrato dal tedesco Linus Strasser che si è dimostrato il più preciso su un fondo che si è pian piano rovinato e che ha tradito lo svizzero Ramon Zenhaeusern, fuori in vista del traguardo. Seconda posizione per il norvegese Timon Haugan che ha mostrato un'azione molto precisa e aderente al palo, tanto da riuscire a imprimere un cambio di velocità all'ingresso del muro conclusivo. Lo scandinavo ha accumulato soltanto un decimo di ritardo da Strasser lasciandosi alle spalle il francese Clement Noel che si è fermato a 36 centesimi dal miglior tempo. 

In casa Norvegia ottima prova anche per Atle Lie McGrath che ha firmato il miglior crono nel secondo e nell'ultimo settore perdendo soltanto nel tratto centrale dove ha accumulato gran parte dei 62 centesimi apparsi sul tabellone al traguardo e che gli sono valsi il quarto posto davanti ad Alex Vinatzer che sembra essersi ritrovato dopo le prove opache delle ultime settimane. Il 24enne bolzanino ha portato un ottimo ritmo accompagnato a una precisione nell'azione nella prima metà di gara prendendosi maggior spazio sul muro. L'azzurro non si è però perso d'animo e ha concluso con 67 centesimi dalla vetta precedendo lo svizzero Daniel Yule, sestoa 78 centesimi. 

Si è spento invece con il passare dei pali per Henrik Kristoffersen che, come mostrato nel corso del gigante del giorno precedente, non ha trovato la costanza lungo la Planai ottenendo il settimo parziale con 98 centesimi di ritardo, mentre è scivolato già sul muro il leader della coppa di specialità Manuel Feller che ha colto l'ottavo posto a 1"04. 

Inizio complicato invece per Tommaso Sala che alla terza porta è rimasto impigliato con lo scarpone perdendo subito il ritmo e dovendo così attaccare nel corso del parziale successivo dove ha saputo tenere il ritmo di Strasser. Il lecchese è andato leggermente lungo nel corso della parte conclusiva della pista fermandosi a 1"62 dal miglior tempo. 

Seconda manche piena di sorprese con Alex Vinatzer che ha lasciato l'Italia orfana di possibile podio complice un'inforcata nelle ultime porte dopo un ritardo di linea, così come Atle Lie McGrath che al contrario è uscito poco dopo l'uscita dal cancelletto. Chi ha sfruttato nel migliore dei modi la tracciatura è stato Linus Strasser che ha dovuto far i conti con alcuni rimbalzi che non gli hanno impedito di ottenere la seconda vittoria consecutiva fermando il cronometro in 1'45"20 davanti a Timon Haugan, distante 28 centesimi.

Il giovane norvegese non si è lasciato bloccare dalle buche venutesi a creare sul terreno attaccando su un tracciato più rotondo e adatto alle sue caratteristiche tanto da superare il francese Clement Noel e lo svizzero Marco Rochat, lontani rispettivamente 1"02 e 1"08., In casa Italia da segnalare la rimonta di Tommaso Sala che ha chiuso in nona posizione a 1"50 da confermando quanto già visto a Kitzbuhel. Gli azzurri guarderanno ora a Garmisch-Parterkirchen dove nel weeekend sono in programma due supergiganti. 

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