Correre d'inverno è un ostacolo per molti. Correre in inverno in Jacuzia, regione russa situato in Siberia, dovrebbe esserlo per tutti, per qualsiasi essere umano, viste le temperature che arriva a meno 50 gradi sotto lo zero! Eppure non è così. Pazzesco, ma non è così! Perché all'inizio di questo mese, 16 impavidi amanti della corsa (71enne il più attempato, 21enne il ragazzino del gruppo) hanno sfidato l'impossibile, correndo a ben -52 gradi la maratona glaciale organizzata nel villaggio di Oymako.
Cinque le distanze proposte (cinque, dieci, venti, trenta e quaranta chilometri) con la temperatura massima toccata in giornata pari a -48 gradi. I partecipanti (come riporta il sito montagna.tv) hanno riportato risultati decisamente notevoli: tanto per capirci, il vincitore della prova più lunga (il capo del villaggio di Emissa Ilya Pesterev) ha impiegato in 3 ore e 53 minuti per correre quasi 40 km. Il corridore più giovane del gruppo Innokentiy Olesov, 21 anni, ha corso i 10 km in 1 ora e 8 minuti. La maratoneta russa ed europea Valentina Dorguyeva ha impiegato esattamente 4 ore per completare 25 km.
Una maratona a -52 gradi: incredibile ma vero!
Prova estrema per 16 impavidi corridori nella glaciale Siberia
Le notizie del giorno
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK