Maresca sogna l'impresa, ma i francesi appaiono ingiocabili. Sfida durissima per i Blues, contro i campioni d'Europa
Quattro gol all'Atletico Madrid, quattro gol al Real Madrid, sedici gol fatti e una sola rete subita nell'unico ko contro il Botafogo. Il Psg ha mantenuto i suoi ritmi anche nel Mondiale per Club ed è l'assoluta favorita per la vittoria finale, nell'atto conclusivo che si giocherà oggi alle 21 al MetLife Stadium di East Rutherford. Proverà a rovinarle la festa per il poker di trofei il Chelsea di Enzo Maresca, che sogna un trionfo insperato alla vigilia.
Il Psg sogna il poker di trofei, il Chelsea invece vuole l'impresa e una storica vittoria nel Mondiale per Club. Sarà una finale dalle mille connotazioni, quella che si giocherà a East Rutherford e al MetLife Stadium, con la presenza annunciata di Donald Trump sugli spalti. Dopo aver regalato spettacolo, il torneo estivo si avvia al termine e reclama la sua vincitrice. Il Psg sembra l'ovvia favorita, dopo aver rifilato un rotondissimo poker al Real Madrid e aver confermato l'ottima forma mostrata in Champions League: 16 gol fatti, uno solo subito (dal Botafogo) e una sola battuta d'arresto. Luis Enrique vuole entrare nella storia del club e del calcio mondiale, mettendo il suo sigillo sulla competizione intercontinentale e inseguendo il record di otto trofei nell'anno solare. Vuole invece completare un'ottima stagione Enzo Maresca, al suo primo incrocio con l'erede di Pep Guardiola: il suo Chelsea ha vinto la Conference, è tornato in Champions e farebbe una grande impresa. I Blues arrivano a questa finale dopo aver approfittato dell'uscita di scena di Inter e Manchester City, nel proprio lato del tabellone. Hanno eliminato Benfica, Palmeiras e Fluminense per conquistare l'atto conclusivo, ma la vera svolta è arrivata con quel ko per 3-1 col Flamengo: lì si sono risvegliati i londinesi.
Enzo Maresca dovrebbe confermare il suo undici tipo, coi recuperi di Delap e Colwill dopo la squalifica. L'inglese affiancherà Badiashile in difesa, James-Cucurella gli esterni. In mezzo al campo Caicedo ed Enzo Fernandez, trequarti affidata a Palmer con Pedro Neto e Nkunku esterni: ballottaggio Delap-Joao Pedro davanti, dopo la doppietta del brasiliano al Flu. Il Psg invece ha vissuto un unico passo falso, perdendo col Botafogo, per poi tornare un rullo compressore: poker all'Inter Miami, vittoria sul Bayern Monaco e poker al Real Madrid. Avendo affossato entrambe le madridiste, i francesi sembrano partire in netto vantaggio e hanno un Dembelé in più. Il fortissimo candidato al Pallone d'Oro è rientrato nell'undici titolare e ha generato due gol, in semifinale: al suo fianco ci saranno Doué e Kvara. Confermato l'undici di gala francese, con Donnarumma in porta e Hakimi-Mendes terzini, oltre che Marquinhos-Pacho centrali. In mezzo al campo Vitinha con Joao Neves e Fabian Ruiz, autore di due gol nell'ultima sfida. Proprio il centrocampo sarà la chiave, insieme ai ritmi: il Psg vuole dominare e potrebbe esporsi alle ripartenze rivali, mentre Maresca sogna l'impresa. Vedremo chi la spunterà in questa sfida: appuntamento alle 21 su Canale 5.