CORSA IN MONTAGNA

Oro per il quartetto italiano alla WMRA Nations Cup. Ghelfi spinge le azzurre sul terzo gradino del podio

Doppio podio tricolore per i due quartetti azzuri nella spettacolare Nations Cup di corsa in montagna a Chiavenna.

di
  • A
  • A
  • A

C’era tanta voglia di tornare alle competizioni, voglia di sfidarsi e di ritrovarsi con la maglia della propria nazionale. Ed a Chiavenna quella voglia si è trasformata in una gara spettacolare. Sui sentieri di Val Bregaglia Trail è andata in scena la Nations Cup di Corsa in Montagna "targata" WMRA. E sui sentieri di casa i nostri hanno conquistato la vittoria a squadre in campo maschile ed il terzo gradino del podio tra le donne, grazie soprattutto al successo individuale di Francesca Ghelfi.

Sventola il tricolore sul gradino più alto del podio femminile con la vittoria di Francesca Ghelfi che chiude la gara in un’ora, 34 minuti e 36 secondi, davanti alla fortissima scozzese Scout Adkin ed alla tedesca Hanna Grober. Proprio nel rush finale quest’ultima supera la veterana azzurra Alice Gaggi, che chiude quindi in quarta posizione, ai piedi del podio. Successo tricolore anche tra gli uomini che si aggiudicano il primo posto a squadre: Come accaduto alla Ghelfi, Daniel Pattis finisce quarto, superato all’ultima curva dallo sloveno Timotej Beçan. Nella gara a squadre doppio podio azzurro con la vittoria maschile e il secondo posto femminile.

Non scende la pioggia prevista sulle montagne di confine tra Svizzera e Italia, terreno di gara per la Nations Cup di corsa in montagna che ha visto sulla linea di partenza ben quattordici nazioni ed un centinaio di atleti, ai quali bisogna aggiungere gli oltre duecento partecipanti alla gara open. Tornare a vedere insieme le casacche delle nazionali in una competizione di corsa in montagna è uno spettacolo emozionante per tutti.  Emozioni palpabili al via della competizione dal borgo svizzero di Promontogno. L’Italia schiera una fortissima squadra femminile con Francesca Ghelfi, Alice Gaggi, Cecilia Basso e Valeria Straneo, al suo debutto nella corsa in montagna. Giovanissimo ed alla prima esperienza tra i “grandi” della WMRA il quartetto maschile formato da Daniel Pattis, Luca Merli, Marco Filosi e Lorenzo Cagnati.

Partono fortissimo il tedesco Filimon Abraham ed il keniota Lengen Lolkurraru, favoriti dai pronostici, e guidano la gara fino al traguardo di Chiavenna scambiandosi solo di posizioni ai passaggi di Soglio e dell’Acquafraggia. Alle loro spalle la partita è aperta e gli azzurri rimangono attaccati al gruppetto degli inseguitori con Cagnati a spingere forte (sesto al decimo chilometro di gara) ed anche Pattis e Filosi nei primi dieci. Il keniota prova ad allungare ma Abraham non lo molla ed alle cascate dell’Acquafraggia - a poco meno di cinque chilometri dal termine - passa ad una manciata di secondi di distacco, ritardo poi azzerato prima dell’ultima discesa che per il tedesco diventa a questo punto solo una passerella finale verso il traguardo di Chiavenna, raggiunto con il finish time di un’ora, 18 minuti e 29 secondi.

 

 

Alle spalle del duo di testa è volata finale tra Beçan e Pattis per la terza posizione, sfilata dallo sloveno all’italiano solo negli ultimi metri di gara. Ottime le prestazioni del resto del team azzurro: settimo Marco Filosi, quindicesimo Luca Merli, mentre Lorenzo Cagnati deve accontentarsi della 24esima posizione. Risultati che regalano all’Italia la vittoria a squadre, davanti ad Inghilterra e Romania

 

È una gara spettacolare quella femminile, che si decide solo nel finale. Partono bene le italiane con Francesca Ghelfi terza fino a metà gara, quando ingrana la marcia e allunga sulla scozzese Scout Adkin e sulla inglese Kate Malby, in testa dal via. Dietro tiene bene anche la Gaggi, che conquista una posizione e passa al quarto posto. È Francesca Ghelfi a comparire per prima sotto le spettacolari cascate dell’Acquafraggia e la sua diventa una gara in solitaria fino all’arrivo di Piazza Bertacchi, nel cuore di Chiavenna, dove chiude con il tempo di un’ora, 34 minuti e 36 secondi davanti alla Adkin, staccata di un minuto e 47 secondi, ed alla tedesca Grober che nel rush finale supera Alice Gaggi.

La vicecampionessa della maratona ai Mondiale di Mosca 2013 Valeria Straneo chiude al sedicesimo posto. Un buon debutto nella corsa in montagna per la forte atleta alessandrina. Cecilia Basso da parte sua chiude al ventunesimo posto della classifica. Italia sale sul podio anche nella gara a squadre femminile, dietro all’Inghilterra ma davanti alla Repubblica Ceca.

 

Ad imporsi nella gara open il rumeno Gyorgy Istvan Szabolcs con l’ottimo tempo di un’ora, 29 minuti e 26 secondi, davanti al britannico William Tighe e all’italiano l’atleta premanese Luigi Pomoni. Al femminile trionfo inglese con il primo posto di Eve Pannone (finish time un’ora, 47 minuti e 52 secondi) davanti alla connazionale Royle Finty e Italia sul terzo gradino del podio con Tiziana Bianchini.

Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dal Presidente di ASD Amici Madonna della Neve di Lagùnc Nicola Del Curto che, insieme al suo staff ed all’amministrazione comunale di Chiavenna e di Villa di Chiavenna, ha accolto la sfida di organizzare un evento internazionale di corsa in montagna ad appena tre settimane dalla finale di World Cup del Kilometro Verticale:

“Siamo stanchi ma felici e soddisfatti! In una giornata con cielo nuvoloso ci ha pensato l’Italia a far splendere l’azzurro. Ringrazio tutti per il supporto: gli amici svizzeri, gli sponsor e le istituzioni, la WMRA e la FIDAL per la fiducia riposta nel nostro team. Oltre ovviamente tutti coloro che ci hanno sostenuto nell’organizzazione di questo evento in tempi strettissimi.”

Questo invece il commento di John Wyatt, presidente WMRA (Wordl Mountain Running Association):

“Siamo felici di essere riusciti ad organizzare - insieme allo staff del Val Bregaglia Trail - un evento nell'arco di sole sei settimane, un appuntamento in cui gli atleti hanno potuto gareggiare per il loro Paese ed al quale i nostri membri WMRA e World Athletics  hanno potuto partecipare, dopo due lunghi anni senza un Campionato del Mondo per i nostri atleti senior. Le gare sono state dure e la competizione entusiasmante ed è un piacere tornare ad ascoltare gli inni nazionali delle squadre e dei singoli vincitori ancora una volta per una gara senior di corsa in montagna. La WMRA desidera ringraziare i servizi della città di Chiavenna e la loro superba squadra organizzativa, nonché il supporto che abbiamo ricevuto dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL)”.

Per tutti i top runners presenti a Chiavenna, nei giorni successivi alla Nations Cup è arrivata la doccia fredda del nuovo rinvio dei Mondiali di Trail e Corsa in Montagna di Chiang Mai (Thailandia) che - già spostati ai giorni dal 10 al 13 febbraio 2022 - sono stati nuovamente riprogrammati per il mese di novembre del prossimo anno, naturalmente a causa del perdurare dell'emergenza sanitaria.   

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments