SKYRUNNING SULLA NEVE

Doppia coppia: per Cappelletti e Giovando vittoria di tappa e leadership di Crazy SkySnow Italy Cup  

I due atleti azzurri reduci dai Mondiali di specialità a Sierra Nevada fanno il vuoto nella seconda tappa del circuito FISky.

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© FISky

Daniele Cappelletti e Chiara Giovando senza rivali sulle rampe ghiacciate di Skysnow Schia Monte Caio, nell’Appennino Tosco-Emiliano. I due atleti della Nazionale prendono anche la testa del circuito organizzato dalla Federazione Italia Skyrunning che non si ferma però a… tirare il fiato ed anzi - superata la… variante appenninica - torna a dare spettacolo sulle Alpi con la “Weissrunner” in programma nel tardo pomeriggio di sabato 26 febbraio a Gressoney Saint-Jean, in Valle d’Aosta. 

Nella seconda tappa del circuito tricolore, il capitano azzurro Daniele Cappelletti è stato l’unico a chiudere la prova sotto l’ora di tempo (59 minuti e 15 secondi), confermando l’ottimo stato di forma raggiunto già nei Mondiali SkySnow in Sierra Nevada del primo weekend di febbraio, dove il portacolori di Skyrunning Adventure ASD ha conquistato il terzo posto nella combinata, completando la tripletta tricolore aperta da Luca Del Pero e proseguita da Lorenzo Rota Martir. Alle spalle del campione trentino - ma staccato di due minuti e 22 secondi - l’atleta local Alessio Gatti (Team Mud&Snow ASD). Nel rush finale verso il traguardo, l’emergente runner parmigiano ha preceduto di soli cinque secondi il bergamasco Marco Zanga, una delle ”colonne” di ASD Team Pegarun, formazione che ha anche occupato le restanti posizioni della top five grazie al quarto Ped al quinto posto appunto dei conterranei Luca Arrigoni e Niccolò Zanchi.

Piuttosto povero di neve e per questo caratterizzato dalla presenza di tratti ghiacciati, il terreno di gara di Schia (frazione di Tizzano Val Parma) ha complicato il compito degli atleti ed i ramponcini (dotazione obbligatoria nelle gare di skysnow di FISky) si sono rivelati indispensabili per aggredire al meglio gli undici chilometri di sviluppo del tracciato e soprattutto gli 800 metri di dislivello positivo.

© FISky

Al femminile Chiara Giovando si è imposta con relativa facilità sulla concorrenza, oltretutto entrando (nona assoluta) nella top ten della classifica generale! Un’ora, 7 minuti e 43 secondi il finish time della campionessa piemontese (in forza ad ASD Team Pegarun). Alle sue spalle, staccata di poco meno di dieci minuti, ha chiuso la sua prova Carlotta Vecchi (Circolo Minerva). Sul terzo gradino del podio è salita Silvia Motta (Amorotto ASD), staccata di ulteriori due minuti e 39 secondi. Francesca Olmi (Skyrunning Adventure ASD) E Giulia Arcari (Atletica Manara) si sono invece… incaricate di completare la top five femminile.

 

Messa in archivio l'unica tappa appenninica del circuito FISky (che si contende i favori di atleti ed organizzatori con la serie parallela NORTEC Winter Trail Running Cup), si torna come detto sul terreno d'elezione dello skysnow - l’arco alpino - per il prosieguo della stagione del circuito federale. Ad iniziare dalla Gressoney Weissrunner che - oltre a rappresentare la terza tappa del circuito stesso - è anche prova unica di Campionato Italiano SkySnow Classic. Crazy Skysnow Italy Cup  entrerà poi nel proprio… girone di ritorno con la Sky Snow Eagle Race di Chiesa Valmalenco (sabato 5 febbraio), la Cervinia Snow Run (sabato 12 marzo) ed il gran finale che - sconfinando nella primavera! - andrà in scena a Sella Nevea, dove verrà assegnato in prova unica il titolo tricolore Skysnow per la specialià Vertical.

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