MOTOGP

Ktm punta sugli outsider: da Oliveira a Gardner, missione sorpresa

Presentate le due squadre che utilizzeranno la RC16 con i colori del team Red Bull affidato a Guidotti e quelli di Tech3

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La Ktm ha presentato il suo squadrone a quattro punte per il prossimo campionato della MotoGP. Sulla RC16 della formazione ufficiale marchiata Red Bull correranno ancora il portoghese Miguel Oliveira e il sudafricano Brad Binder, mentre il team satellite Tech3 punterà sull’australiano Remy Gardner e sullo spagnolo Raul Fernandez, che sino giocati sino all'ultima gara il titolo della Moto2. Altra novità è il ritorno di Francesco Guidotti, che dopo l'esperienza alla Ducati Pramac ricoprirà il ruolo di team manager della squadra Red Bull KTM Factory Racing.

“"È sempre importante fare meglio dell'anno precedente. Per fare meglio abbiamo bisogno di risultati più consistenti, più consistenza, piazzamenti nei primi cinque e sul podio. Dobbiamo sviluppare la moto per rendere felici i piloti, per dare loro la giusta sensazione e fiducia per raggiungere questi risultati. Naturalmente, la loro posizione è importante perché hanno bisogno di mostrare il potenziale della moto e del progetto. Hanno 2-3 anni di esperienza in questa categoria ora, quindi forse è il momento giusto per utilizzare le loro conoscenze. Hanno già vinto alcune gare quindi la capacità e il potenziale c'è, dobbiamo vederlo più regolarmente. Negli ultimi cinque anni i risultati sono stati incredibili; partire da zero come ha fatto KTM e quello che hanno raggiunto è incredibile e vogliamo continuare così", ha commentato Guidotti.

OLIVEIRA: "OTTENERE IL MASSIMO"
"L'anno scorso abbiamo fatto un enorme passo avanti in quattro gare ho ottenuto tre podi e una vittoria, quindi è stato bello. Poi con l'infortunio nella seconda metà della stagione le gare sono diventate davvero difficili: è stata sicuramente una stagione di apprendimento per me. Mi mancava la costanza e ovviamente è un aspetto che vorrei migliorare quest'anno. Non è mai facile andare al limite e pensare di finire la gara. Direi che se sono in grado di segnare punti in ogni GP allora alla fine del Campionato il risultato potrebbe essere molto diverso, quindi stiamo solo cercando di ottenere il massimo potenziale da me, della moto, da tutta la squadra per tradurre l'insieme di questo pacchetto in risultati".

BINDER: "PIU' PRONTO CHE MAI"
"Ho imparato così tanto nelle ultime due stagioni che è difficile scegliere solo un paio di cose in particolare. Penso che ogni anno è venuto con i propri set di sfide: ho dovuto imparare a gestire le mie aspettative. L'anno scorso ho dovuto accettare dove eravamo in alcuni punti e cercare di portare a casa la moto, il che è stato difficile, ma ho imparato molto sulla categoria, su come gestire meglio le gomme, le gare e mi sono divertito. Sto per iniziare la mia terza stagione sapendo cosa devo fare per andare più veloce e non vedo l'ora di inaugurare questo nuovo anno. Sono più pronto che mai".

GARDNER: "SPINGERO' SEMPRE"
"Sono entusiasta di cominciare la mia prima stagione nella classe MotoGP. Questo è il sogno di ogni motociclista e non vedo l'ora di iniziare. Abbiamo già avuto alcuni test nel 2021 che sono stati incoraggianti, quindi sono molto entusiasta di migliorare me stesso, continuare a scoprire la moto e poter conoscere questa fantastica classe con così tanti piloti di talento. Non vedo l'ora di lavorare di nuovo con Tech3, andando d'accordo con il team e continuando il rapporto con KTM. Sarà un anno lungo, ma interessante. So che non sarà sempre facile, ma spingerò sempre, cercherò di dare il meglio di me stesso per ottenere i migliori risultati possibili senza impazzire. Farò sicuramente questa stagione passo dopo passo, ma sono molto entusiasta di ricominciare a correre", ha concluso.

FERNANDEZ: "PROGREDIRE E DIVERTIRMI"
"Sono davvero felice di fare la mia prima stagione in MotoGP ed è una grande opportunità per me. Ricordo che solo tre anni fa gareggiavo nel Campionato del Mondo Moto3, e ora eccomi qui nella classe MotoGP. È un piacere assoluto. Quest'inverno mi sono preparato in modo diverso rispetto agli anni precedenti per aumentare la massa muscolare e diventare più forte. La MotoGP è molto più potente. La frenata è diversa... Tutto richiede più forma fisica, quindi ho fatto motocross e bici da strada, un po' di ciclismo e corsa, e mi sento pronto. Il mio obiettivo principale in questa stagione sarà quello di avanzare e progredire gara dopo gara e divertirmi in ognuno di essi".

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