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Baldissoni: "Pjanic va alla Juve"

Il dg giallorosso: "Ci ha inviato una lettera, regolererà il 20% che gli spetta direttamente con la Juventus"

11 Giu 2016 - 12:44

Pjanic-Juve, l'ultima puntata è quella che mette per iscritto, in maniera ufficiale, il fatto che la Juventus pagherà la clausola del bosniaco, che nella prossima stagione giocherà con i bianconeri. E' stato il dg giallorosso Baldissoni, intervenuto a Roma Radio, a diffondere una lettera inviata da Pjanic alla società: "Mi avvalgo della clausola per il mio trasferimento, andrò alla Juventus".

"Roma, 9/06/2016. Spettabile AS Roma SpA, alla cortese attenzione del direttore generale. Con la presente comunico di volermi avvalere del diritto di essere trasferito ad altra società, come da accordi tra noi intercorrenti. Vi comunico inoltre la mia disponibilità a regolare il 20% di mia spettanza dell’ammontare del prezzo di trasferimento direttamente con la società che acquisisce il diritto alle mie prestazioni sportive, che, nell’occasione, vi comunico essere la Juventus".

L'intervento a Roma Radio di Baldissoni per chiarire una vicenda ormai definita, con Pjanic che giocherà nella Juventus nella prossima stagione. Ma il dg ha voluto anche smentire la notizia del Corriere dello Sport secondo cui, via Whatsapp, il bosniaco avrebbe scritto: "Mi hanno venduto in 15 minuti". Eventualità smentita dal dirigente: "Ho parlato con Pjanic, mi ha detto di non aver mai scritto una cosa del genere. Un giorno dobbiamo smentire la clausola, un altro le notizie false del messaggio di WhatsApp nel quale si diceva che era la Roma a voler cedere Pjanic alla Juventus. Si deve cambiare atteggiamento, non si può vivere in questo clima".

Baldissoni si è detto "costretto" a divulgare la lettera che Pjanic, nella giornata del 9 giugno, ha recapitato alla società giallorossa. Una comunicazione nella quale si è messo nero su bianco quanto vi abbiamo anticipato lo scorso 14 maggio: la Juve pagherà la clausola di Pjanic. "Pallotta aveva detto di non volere venderlo ma che non dipendeva da noi, perché c'era una clausola. Pjanic va via con la clausola e diventa che Pallotta dice bugie: questo non è normale", spiega Baldissoni.

Nel passaggio della lettera inviata dal bosniaco si fa riferimento anche ad un aspetto contrattuale della clausola che fa parte del contratto di Pjanic con la Juventus. Vi riportiamo l'esatta dicitura presente sul contratto, per poi arrivare alla spiegazione:

"Clausola rescissoria: 38.000.000 € da esercitarsi a mezzo fax e raccomandata a/r entro e non oltre il 15 agosto 2016

In caso di esercizio della clausola entro il 2016 e di mancata qualificazione per la stagione 2015/2016 alla fase a gironi della Uefa Champions League l'AS Roma riconoscerà al calciatore il 20% della somma netta incassata meno 500.000 €

In caso di esercizio della clausola entro il 2017 l'AS Roma riconoscerà al calciatore il 20% della somma netta incassata".

Pjanic spiega alla Roma che rinuncerà al 20% che gli spetta, accordandosi con la Juventus. I bianconeri quindi non pagheranno 38 milioni, ma 38 milioni meno il 20% che sarebbe spettato al giocatore, ovvero 30,4 milioni. Pjanic si accorderà poi alla firma del contratto con i bianconeri per "recuperare" la cifra che gli spettava.

L'ad della Juventus Marotta è intervenuto sulla questione, spiegando che è stato il giocatore bosniaco a spingere per questa soluzione: "L'operazione Pjanic è stata conclusa sulla spinta del giocatore che ha fortemente voluto di trasferirsi alla Juventus sfruttando la clausola che aveva stipulato con la Roma". Marotta ha proseguito: "Lo stesso Pjanic per facilitare l'operazione ha deciso di rinunciare alla percentuale, che gli sarebbe spettata di quella cifra. Non c'è stata quindi trattativa tra i dirigenti della Roma e della Juventus ma soltanto degli incontri tecnici per definire il trasferimento attraverso il pagamento della clausola". Nei prossimi giorni Pjanic sosterrà le visite mediche con la Juventus.