L'attaccante della Nazionale fu offerto ai rossoneri nella primavera 2024, poi l'Atalanta lo acquistò in estate per 22 milioni più 3 di bonus
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Tra il Milan e le residue speranze europee ci sono di mezzo l'Atalanta e Mateo Retegui, incontrastato capocannoniere del campionato con 23 gol. E pensare, come riporta Gazzetta.it, che l'attaccante italo-argentino avrebbe potuto fare le fortune del Milan. Esattamente un anno fa, infatti, l'allora calciatore del Genoa venne offerto al Diavolo, che ci pensò su ma alla fine decise di non affondare. Affondo che poi in estate, causa infortunio grave a Scamacca, ha fatto la Dea, prelevandolo per 22 milioni di euro più 3 di bonus. Una cifra irrisoria nel rapporto gol-prezzo, per un calciatore che in questa stagione ha fatto il salto di qualità.
I rimpianti in casa Milan aumentano visto che poi hanno virato su Alvaro Morata, appena diventato campione d'Europa con la Spagna. L'ex Atletico ha lasciato Milanello da mesi per il Galatasaray senza quasi lasciare traccia e senza particolari rimpianti, ma anche il suo rimpiazzo pagato la bellezza di 35 milioni di euro dopo un lungo tira e molla col Feyenoord sembra essersi perso nella tribolata stagione rossonera. Dopo un inizio promettente, infatti, Santiago Gimenez si è smarrito tra panchine, infortuni e crisi di squadra, retrocedendo al terzo posto nelle gerarchie di Sergio Conceiçao alle spalle di Abraham e Jovic, due che a Milano sembravano solo di passaggio. Come lo sarà Retegui domani a San Siro...