Paolo Maldini è sempre stato chiaro con il Milan: un ruolo dirigenziale ma con le giuste e necessarie possibilità di muoversi senza paletti, Se però arrivasse Rangnick, figura accentratrice e che ha già dichiarato di volere potere di decidere, ecco che i margini di manovra dell'ex capitano si ridurrebbero, una situazione che a Maldini non andrebbe bene e che potrebbe convincerlo a rassegnare le dimissioni. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.