Milan, Galliani: "Vangioni? Ci proviamo. E su Ranocchia ed El Ghazi..."

Mercato caldo per l'ad rossonero: "Prima risolviamo i casi El Shaarawy e Cerci"

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Un gennaio caldo sul fronte mercato. Questo si deduce dalle parole dell'ad rossonero Adriano Galliani ai microfoni di Premium Sport nel pre-partita di Milan-Fiorentina: "Vangioni? Abibamo un buon rapporto con il River, stiamo provando a trovare un modo per portare il giocatore qui subito. Ranocchia? Più no che sì, ma aspettiamo gli ultimi giorni di mercato. El Ghazi? Mi piace molto, prima però risolviamo le situazioni di Cerci ed El Shaarawy".

"L'ho sempre detto - ha precisato Galliani - eravamo 28 e siamo ancora 28, perché è entrato Boateng al posto di Suso. C'è in corso una trattativa per Cerci (Genoa, ndr), Luiz Adriano è andato via, vediamo quanti giocatori usciranno e poi vedremo sei intervenire. Vangioni mi piace, abbiamo un buon rapporto col River e vogliamo conservo. Arriverà quasi certamente, abbiamo comunicato il nostro interesse per il giocatore. Vediamo se riusciamo trovare col River una soluzione per anticipare il suo arrivo. Potrebbe anche essere, ma dipende più dal River che da noi. Se dovessero sbloccarlo a una cifra ragionevole, potremmo portarlo qui subito”.

Resta viva anche la pista Ranocchia: “E' molto più no che sì, abbiamo pensato a un altro centrale quando si è fatto male Ely, ma ne abbiamo quattro e bastano. Non abbiamo l'esigenza di un difensore centrale. Vediamo fino all'ultimo giorno, è un quasi no”.

Su El Ghazi: “È un giocatore che mi piace molto, ma non abbiamo intavolato nessuna trattativa e non credo che la intavoleremo. Prima dovrebbe partire Cerci e non tornare El Shaarawy (nel caso  tornasse per il Faraone la destinazione più probabile è Roma, ndr), che se non dovesse trovare una sistemazione a Roma, viene prima di El Ghazi, non possiamo fargli perdere l'Europeo. El Ghazi sta dopo Cerci e dopo El Shaarawy. Il mercato è una partita a scacchi”.

Infine una battuta su Witsel: “Credo che non i muoverà a gennaio, ma a luglio”.

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