LE MOSSE

La Juve di Pirlo e il mercato che verrà: da Zaniolo a Tonali

Ma saranno le uscite a far la parte del leone: parola d'ordine sarà rifondare il centrocampo

  • A
  • A
  • A

La Juventus che verrà ha il volto di Pirlo del quale bisogna ancora identificare nel dettaglio idee tattiche e, di conseguenza, indicazioni sul mercato. Ma le esigenze bianconere per la rifondazione dopo la delusione in Champions League non saranno molto diverse da quelle di una settimana fa, sia per questioni economiche che di progettazione. Soprattutto è mancato il centrocampo e quindi sarà da lì che si dovrà ricominciare. I nomi sono tanti e la parola d'ordine sarà certamente svecchiare per far partire il nuovo corso.

lapresse

Partiamo dalla lista dei partenti che sono talmente tanti da far prefigurare una vera e propria rivoluzione. C'è, per esempio, Khedira anche se le offerte latitano e forse l'unica idea percorribile è la MLS. Si era prefigurato un ritorno in Francia per Matuidi che poi è rimasto. Ramsey e Danilo sono da rivitalizzare. Per i tanti, troppi, infortuni, anche Douglas Costa potrebbe trovare sistemazione altrove.

C'è poi il tema legato a Bernardeschi che può entrare in uno scambio con Milik. Alla Juve serve un vero 9 e il polacco può rappresentare l'uomo giusto. De Laurentiis non lo vuole svendere ma sa anche benissimo che il giocatore non ha intenzione di rinnovare col club partenopeo. Allo stesso tempo Gonzalo Higuain certamente lascerà Torino, probabilmente per tornare in Argentina.

Due sono i nuovi arrivi certi: Arthur dal Barcellona (nello scambio con Pjanic) e l'ormai ex parmense Kulusevski. Gli obiettivi che i bianconeri puntano hanno nomi che circolano da tempo: il primo è Zaniolo della Roma, giovane e di sicuro avvenire e Tonali per il quale l'Inter è in netto vantaggio. C'è anche Federico Chiesa per il quale Rocco Commisso vuole monetizzare. 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments