ALLARME ENTRATE

Juve tra mancati introiti dall'Europa e riscatti flop: pesante rosso in vista

Senza la Champions League, i bianconeri perderanno 90 milioni di euro: ma ce ne sono altri 140 che rischiano di andare in fumo con il ritorno alla base degli "esuberi"

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Tra i tanti problemi che la Juventus deve affrontare in questa dissestata stagione tra campo e tribunali, c'è pure quello dei conti. Che nei prossimi mesi rischiano di risultare in profondo rosso. Non tanto per le uscite, visto che difficilmente la squadra di disposizione di Allegri verrà rinforzata con giocatori pesanti dal punto di vista economico, ma per le mancate entrate. Legate innanzitutto all'esclusione della Champions League, visto che anche in caso di qualificazione all'altra Europa e senza che l'Uefa intervenga con un ban globale, gli introiti sportivi saranno di poco conto.

Vedi anche John Elkann: "Momento difficile per la Juve, ho parlato con Allegri" juventus John Elkann: "Momento difficile per la Juve, ho parlato con Allegri" Calcolatrice alla mano, la Juve rischia (eufemismo) di perdere qualcosa come una novantina di milioni di euro divisi tra circa 70 di premi e fino a 20 legati ai soli biglietti per le partite casalinghe di coppa. Una bella mazzata, che però non arriva da sola. Perché bisognerà fare i conti anche con il ritorno alla base di numerosi giocatori ceduti in prestito e che potevano garantire un bel tesoretto in caso di riscatto.

Gente che risponde al nome di Dejan Kulusevski, Denis Zakaria, Arthur e Weston McKennie, che in totale avrebbero portato nelle casse bianconere qualcosa come 140 milioni di euro. E se per lo svedese non è ancora detto che il Tottenham non lo confermerà (anche se a Londra sponda Spurs c'è aria di rivoluzione dopo l'addio di Conte), è sicuro che Arthur e Zakaria torneranno alla base, mentre le ultime speranze di poter incassare con McKennie sono legate alle poche chance che il Leeds ha di salvarsi.

Vedi anche Il muro di fiducia incondizionata si sta sgretolando: Max ora è in discussione juventus Il muro di fiducia incondizionata si sta sgretolando: Max ora è in discussione Come se non bastasse, la Juve dovrebbe ricevere un "no, grazie" anche da Lazio ed Empoli per i riscatti di Luca Pellegrini (15 milioni) e Marko Pjaca (5 milioni). Tutti, o quasi, elementi che dovranno essere ripiazzati sul mercato, ma con qualcuno si potrebbe anche rescindere (leggi Arthur), per provare a racimolare qualche euro anche la prossima stagione.

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