L'Inter non si arrende, ma la strada per arrivare a Romelu Lukaku è in salita. Una montagna da scalare che si chiama Manchester United. I Red Devils non hanno la necessità economica di vendere il centravanti e quindi non sono intenzionati a fare sconti. La richiesta di circa 80 milioni di euro quindi non è trattatibile e Ausilio l'ha capito settimana scorsa quando è volato direttamente in Inghilterra. Il bomber belga si muove solo a titolo definitivo, al massimo con un pagamento dilazionato in due rate.
Condizioni imposte dallo United che non rientrano nei piani e nei parametri dell'Inter. Marotta pensava a un prestito biennale con riscatto obbligatorio, formula che come detto non piace agli inglesi. L'agente Pastorello sta continuando a lavorare ai fianchi per trasformare il "sogno in realtà". Non è facile, ma Conte vuole sperararci fino all'ultimo.
Anche Dzeko non si è ancora sbloccato e questo preoccupa un po' di più perché il nuovo allenatore in Cina avrà a disposizione il solo Puscas, mentre Icardi resta in esilio a Milano.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK