MOSSE NERAZZURRE

Inter: Gudmundsson dice sì ed è disposto ad aspettare ma c'è la minaccia Premier

L'attaccante del Genoa ha dato priorità ai nerazzurri che però sono bloccati fino al 20 maggio e devono fare cassa

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Inter: Gudmundsson dice sì ed è disposto ad aspettare ma c'è la minaccia Premier - foto 1
© Getty Images

Papà Gudmundsson vorrebbe che suo figlio restasse a giocare in Italia. L'exploit in questa stagione con la maglia del Genoa (16 gol e quattro assist tra campionato e Coppa Italia) ha fatto salire alla ribalta il figlio Albert e lo ha fatto diventare oggetto del desiderio dei top club, in Italia e in Europa. L'Inter e la Juve lo vogliono: dal canto suo l'attaccante islandese ha fatto sapere di gradire la destinazione Milano - come riferisce la Gazzetta dello Sport - e di essere disposto ad aspettare il club nerazzurro.

Vedi anche Gudmundsson apre all'addio: "Grato al Genoa". E quel confronto con Milito... genoa Gudmundsson apre all'addio: "Grato al Genoa". E quel confronto con Milito... In casa Inter tutto è bloccato - rinnovi compresi - fino al 20 maggio, termine ultimo per la restituzione da parte di Suning del prestito di 380 milioni ottenuto nel 2021 dal fondo americano Oaktree, con il rifinanziamento sullo sfondo (Pimco verserebbe 400 milioni di euro in tre anni al fine di chiudere la pendenza). E comunque per avere Gudmundsson bisogna prima fare cassa perché per portare a casa il giocatore bisogna sborsare 30-40 milioni di euro.

Ecco che in questo senso fa paura la minaccia che arriva dalla Premier League, con il Tottenham che ha manifestato serio interesse per il giocatore. "Al momento ho un contratto con il Genoa e sto bene - ha detto Gudmundsson qualche giorno fa al Telegraph - Sono molto contento di questa mia stagione con i rossoblù in Serie A: ho delle discrete qualità come una buona finalizzazione, un buon passaggio, buoni calci piazzati". Ma un grande club lo aspetta. Papà lo vuole in Italia, l'Inter spera che venga accontentato.

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