Inter, ora è assalto a Shaqiri

Inter, non solo Podolski. E' infatti pressing stretto su Shaqiri: lo dimostra la presenza ad Appiano del fratello-agente del trequartista del Bayern e l'incontro col ds Ausilio. I bavaresi vogliono 15 milioni di euro, il club di Thohir propone un prestito con obbligo di riscatto a quella cifra. Cifra che il Liverpool potrebbe sborsare subito per l'acquisto a titolo definitivo. E su Shaqiri c'è anche la Juve, che però ora si defila.

Il Liverpool fa paura, la Juve stringe per Sneijder ma non molla del tutto la presa. Per l'Inter l'operazione Shaqiri, in rotta con il Bayern con cui ha un contratto fino al 2016, si annuncia tutt'altro che semplice ma l'intenzione è quella di provarci fino in fondo per regalare a Mancini un altro rinforzo di qualità dopo Podolski. Sempre però con i limiti imposti dalle regole del fair play finanziario: ecco perché l'offerta per Shaqiri non può spostarsi dal prestito con diritto di riscatto obbligatorio (2 milioni subito e 13 milioni al riscatto o 15 alla fine del prestito). Da parte sua la Juve propone invece al Bayern 3 milioni per il prestito e 12 per il riscatto legato però al raggiungimento di obiettivi. In quest'ottica i nerazzurri sono più avanti dei bianconeri con i tedeschi ma un passo indietro con il giocatore. A Shaqiri i bianconeri garantirebbero infatti più soldi: 3 milioni netti contro i 2,5 dell'Inter (la stessa cifra che lo svizzero guadagna già a Monaco). Su questo scenario incombe però il Liverpool, pronto a versare al Bayern i 15 milioni chiesti. La corsa è appena iniziata.