I nerazzurri ripartono dal romeno, ex sia da giocatore che da tecnico delle giovanili, dopo l'impossibilità di arrivare a Fabregas
Cristian Chivu è l'uomo scelto dalla dirigenza dell'Inter per prendere il posto di Simone Inzaghi. Il no per Cesc Fabregas, la prima scelta per la panchina, ha portato la dirigenza nerazzurra a virare da Como a Parma. Proprio quando l'agente Chivu stava parlando di rinnovo col club emiliano, è arrivata la chiamata dell'Inter, decisa a puntare sul rumeno per iniziare il nuovo corso. Chivu e il suo entourage sono arrivati a Milano e nella serata di giovedì si sono incontrati con il presidente Marotta, il ds Ausilio e il vice ds Baccin in un hotel nel centro di Milano: si è parlato del contratto - un biennale - e del progetto. Venerdì le parti si ritroveranno per trovare l'accordo definitivo e per mettere la firma sui contratti. La fumata bianca è attesa a breve anche perché l'Inter lunedì si ritroverà per gli allenamenti verso il Mondiale per Club (trasmesso in co-esclusiva da Mediaset), con partenza prevista mercoledì e prima partita il 17 giugno: non c'è tempo da perdere.
Il buon lavoro fatto da Chivu a Parma non ha lasciato insensibili Marotta e Ausilio i quali, incassato il no per Fabregas, hanno puntato su una figura comunque giovane - 44 anni - e che ha conosciuto l'ambiente di Appiano Gentile sia come giocatore, dal 2007 al 2014 con nove trofei vinti (Triplete compreso), che come allenatore, prima delle giovanili (2018-2021) e poi della Primavera (2021-2024) con cui aveva vinto lo scudetto 2021/22 e che aveva lasciato proprio per andare a Parma. Insomma, la valutazione della dirigenza è stata quella di consegnare l'Inter a un interista.
LA GIORNATA:
INTER-CHIVU: INCONTRO POSITIVO, DOMANI LE FIRME
È terminato l'incontro andato in scena in un albergo del centro di Milano tra Cristian Chivu e la dirigenza dell'Inter. Il meeting è stato positivo: oltre ai dettagli contrattuali, all'ex tecnico del Parma e della Primavera nerazzurra è stato presentato il progetto. C'è grande fiducia per la chiusura dell'operazione: domani le parti si riaggiorneranno per mettere le firme sul contratto biennale e preparare l'annuncio ufficiale.
TIFOSI NERAZZURRI IN RIVOLTA SUI SOCIAL
I tifosi dell'Inter sono in rivolta sui social. "Chivu è il nuovo Stramaccioni", scrive un tifoso su X. "Ma come si fa anche solo a venirti in mente di pensare a Chivu, figurati prenderlo", aggiunge un altro fan interista. E nel mirino finisce anche la dirigenza: "Chivu è un eroe del triplete e magari un giorno diventerà un grandissimo allenatore, ma uno con 10 partite giocate 3 vittorie all'attivo in serie A non è ancora pronto per allenare l'Inter. Signori, è ora di darsi una svegliata!", si legge in un altro post.
LA CURVA: "CONTESTAZIONE? SAPPIAMO COSA DOBBIAMO FARE"
I tifosi dell'Inter in subbuglio. Dopo il pesante ko di Monaco e l'addio di Inzaghi molti supporter nerazzurri sono rimasti delusi dalla scelta di affidare la panchina a Cristian Chivu, tanto da invocare una contestazione della curva. Una richiesta a cui uno degli storici leader della Nord ha risposto così "Stanno scrivendo tutti, andate sotto la sede, andate qua, andate là, la società non ci merita. Ma come? Fino a 20 giorni fa la società era la numero uno, non dovevamo contestare, non dovevamo fare niente, ma quando siamo rimasti noi fuori da Monaco, non mi ricordo che c'era tutto questo interesse contro la società. Noi amiamo l'Inter, sappiamo cosa dobbiamo fare. E mandateci a contestare tutti quelli che erano seduti con le patatine in finale, mandateci loro. Quelli che erano seduti come a teatro in finale".
ZANETTI: "CHIVU AVRÀ LUNGA CARRIERA DA ALLENATORE"
Il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti aveva parlato così a Direttanews del Cristian Chivu allenatore prima che il rumeno diventasse il candidato numero uno per la panchina nerazzurra: "Sì, Cristian sta facendo davvero bene. Prima è stato con la nostra Primavera per tre anni e anche lì ha fatto un grande lavoro e ora ha avuto questa opportunità al Parma che ha preso in un momento difficile, quando era in zona retrocessione. Il campionato è finito e il Parma è rimasto in Serie A. Sono convinto che Cristian sia un allenatore che avrà una lunga carriera".
FARRIS: "GRAZIE PER QUESTI ANNI MERAVIGLIOSI"
"Un grande saluto a tutti i tifosi dell'Inter, grazie di cuore per questi anni meravigliosi", queste le parole del vice storico di Simone Inzaghi, Max Farris, fuori dalla sede nerazzurra. L'ormai ex secondo è passato in viale della Liberazione per mettere fine al suo rapporto con l'Inter: anche lui è pronto per raggiungere Inzaghi sulla panchina dell'Al Hilal.
IL RIENTRO DI AUSILIO DA LONDRA
Nel tardo pomeriggio, dopo Fabregas e il presidente del Como, anche Piero Ausilio è tornato a Milano. Il direttore sportivo nerazzurro è arrivato a Linate dopo 24 ore di incontri di mercato a Londra. Stuzzicato sul tema allenatore il ds ha preferito non rispondere alle domande dei giornalisti presenti al suo arrivo. Ausilio si è recato subito nella sede di viale della Liberazione.
IL POST DI LAUTARO: "OGGI DOVEROSO ESSERE INTERISTI"
FABREGAS NO COMMENT SULL'INTER E IL PRESIDENTE DEL COMO RIBADISCE: "ABBIAMO DETTO NO"
L'allenatore del Como è rientrato da Londra, con la faccia un po' scura, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione sull'Inter. Il presidente del Como Mirwan Suwarso è stato intercettato dai giornalisti all'aeroporto di Linate sul "no" ai nerazzurri per Fabregas: "Con l'Inter non è successo niente. Ci hanno chiesto di poter parlare con il nostro allenatore e noi abbiamo detto no". Alla domanda se lo spagnolo sarà l'allenatore del Como anche la prossima stagione è arrivata una risposta breve: "Speriamo...".
KRAUSE IN ARRIVO A PARMA
Il presidente del Parma Krause è atteso in città nelle prossime per partecipare al sorteggio dei calendari in programma domani alle 18.30 al Teatro Regio. L'evento sarebbe dovuto essere l'occasione per ufficializzare il rinnovo di Chivu, ma col tecnico che sembra sempre più vicino all'Inter, dovrà scattare il piano B.
L'OFFERTA DELL'AJAX
Prima dell'Inter, Chivu aveva ricevuto pure un'offerta da parte dell'Ajax, altra sua ex squadra da giocatore, ma aveva dato priorità al rinnovo col Parma fino al 2027.
IL PARMA PENSA AL DOPO-CHIVU
Il Parma attende che Inter e Chivu si mettano d'accordo ma intanto sta già scandagliando il mercato allenatori per il sostituto. Secondo Alfredo Pedullà in pole ci sono Alberto Gilardino e Daniele De Rossi mentre Paolo Vanoli resta sullo sfondo.