"Se mi infortunassi, che accadrebbe? Nessuno si prenderà cura di me a quel punto"
© Getty Images
Kevin De Bruyne ha fatto il punto sul suo futuro a breve e lungo termine. "Quasi certamente non giocherò il Mondiale per Club - ha spiegato il centrocampista in scadenza a giugno col City in un'intervista a The Times -. Non ha alcun senso perché devo prendermi cura di me stesso". "Se mi infortunassi, che accadrebbe? - ha aggiunto il belga riflettendo sulla peggiore delle ipotesi relativa a una sua possibile partecipazione al torneo che si disputerà tra giugno e luglio negli Usa - Nessuno si prenderebbe cura di me a quel punto".
Poi qualche considerazione sulla sua prossima sfida dopo l'avventura col Manchester City. "Quando hai vent’anni e prendi una decisione, è più facile - ha precisato De Bruyne, accostato di recente anche al Napoli per la prossima stagione -. Puoi trasferirti in un altro Paese e non è un problema, ma voglio prendere la decisione migliore che sia positiva per i miei figli, per mia moglie, per la scuola, per la vita, per tutte quelle cose su cui devi prenderti un minuto per riflettere". "Futuro in Europa o no? Dipende da tutti questi fattori. Non voglio essere messo sotto pressione da nessuno", ha concluso.
Ma Kevin De Bruyne non è l'unico giocatore in scadenza a giugno che rischia di non prendere parte al Mondiale per Club. Al netto dell'apertura di una finestra di calciomercato straordinaria dal 27 giugno al 3 luglio 2025 per regolarizzare alcune posizioni, nell'elenco dei calciatori a fine contratto o a fine prestito che ancora non sanno se riusciranno a partecipare al torneo ci sono diversi nomi importanti.
Per quanto riguarda Juve e Inter, restano da definire le situazioni di ci sono Pierre Kalulu, Francisco Conceiçao, Francesco Acerbi, Stefan De Vrij, Joaquin Correa e Marko Arnautovic. Per quanto riguarda altri club importanti, nell'Atletico Madrid i giocatori in bilico sono Juan Musso, Cesar Azpilicueta, Axel Witsel, Reinildo Mandava e Koke, nel Benfica invece ci sono Nicolas Otamendi, Renato Sanches, Angel Di Maria e Zeki Amdouni, mentre nel Porto restano da definire le situazioni di Tiago Djalo, Ivan Marcano e Fabio Vieira. E non è finita qui. Eric Dier, Leroy Sané e Thomas Muller, Jadon Sancho, Luka Modric e Yan Couto sono i calciatori che devono ancora trovare un'intesa rispettivamente con Bayern, Chelsea, Real Madrid e Borussia Dortmund.