© Getty Images
© Getty Images
I Reds hanno rifiutato un'offerta dei turchi del Besiktas per l'attaccante, ma il giocatore rimane ai margini del progetto
© Getty Images
© Getty Images
Sono giorni molto complicati per Federico Chiesa. Estremizzando il concetto, al momento l'attaccante è sostanzialmente "prigioniero" del Liverpool. Nonostante l'esclusione dalla lista Champions da parte del club inglese, l'ex Juve e Fiorentina potrebbe essere infatti obbligato a rimanere in Reds se a breve non dovesse concretizzarsi una cessione nei mercati ancora aperti, Turchia e Arabia Saudita su tutti. Ipotesi al momento molto difficile da immaginare, visto anche il secco no del Liverpool all'ultima offerta presentata dal Besiktas per l'esterno offensivo.
Un rifiuto che, salvo rilanci entro la metà di settembre, riduce ulteriormente le opzioni per Chiesa e che, giorno dopo giorno, sembra profilare una permanenza a Liverpool del giocatore nonostante il suo posizionamento ormai ai margini del progetto. Una situazione davvero difficile da capire e gestire per il diretto interessato anche in ottica Nazionale. Se dovesse restare in disparte al Liverpool come nella scorsa stagione (in campo solo 466 minuti con due gol e due assist), infatti, Chiesa rischia di restare fuori anche dalle convocazioni di Gattuso e dal giro azzurro in vista dei Mondiali.