Il pilota della Jaguar vince in solitaria l'ultimo round stagionale
Il Mondiale di Formula E si chiude nel segno di Nick Cassidy: terzo successo di fila per il pilota della Jaguar, che si prende anche il sedicesimo e ultimo round stagionale. A Londra, la doppietta sfuma per via della penalità a Mitch Evans, così al secondo posto chiude De Vries (Mahindra), terzo Buemi. Il duello per il titolo costruttori va invece alla Porsche, che festeggia nonostante il sesto posto di da Costa e l'ottavo di Wehrlein.
Col Mondiale piloti già deciso (Rowland campione), l'attenzione in Formula E, nell'ultimo appuntamento stagionale a Londra, era tutta sul duello Porsche-Jaguar per il titolo costruttori. Alla fine, nonostante la vittoria di Nick Cassidy, la seconda consecutiva in terra britannica e la terza di fila in questo finale di stagione (e con tanto di giro veloce), è proprio la Porsche a trionfare, anche per via della penalizzazione negli ultimi giri a Mitch Evans. Cinque secondi fatali, che evitano la doppietta e che premiano De Vries (Mahindra) e Buemi (Envision), rispettivamente secondo e terzo, mentre l'australiano scivola al quinto posto. Poco dietro, sesto e ottavo, finiscono Antonio Felix da Costa e Pascal Wehrlein, piazzamenti più che sufficienti a regalare alla Porsche il titolo costruttori (oltre che quello di squadra): doppia beffa, insomma, per la Jaguar, seconda in entrambe le graduatorie. Chiusura di Mondiale di certo non eccellente per Oliver Rowland: il campione del Mondo in carica da poche settimane finisce out, a conferma di una giornata per la Nissan da dimenticare. Poco male: il titolo era con ampio anticipo nelle sue mani.