
"Ci siamo trovati a nostro agio sulla pista in configurazione più veloce ma va detto che queste macchine sono fatte per questo tipo di tracciati. A me in particolare piacciono molto ma devo dire che sono a posto anche nelle sezioni più guidate. È stata una buona giornata, possiamo ancora migliorare ma siamo molto avanti anche sul passo-gara. Non siamo stati a guardare gli altri, pensiamo solo a noi stessi". Max Verstappen e la Red Bull in controllo nella prima giornata di prove del GP di Spagna. L'olandese punta dritto alla pole position ma è già tranquillo anche sulla distanza. Il suo compagno di squadra invece ha il difficile compito di far dimenticare il GP da incubo di Montecarlo.

"A Barcellona ci sono sempre cose nuove da provare. D'altra parte questa pista è la più rappresentativa per l'intero campionato: in un certo senso racchiude le caratteristiche di tutte le altre. Abbiamo raccolto molte informazioni: il tratto nuovo è più faticoso ma non sui bevi stint delle prove: credo invece che qualcuno tra noi farà fatica domenica nel Gran Premio. Nel complesso ci sono stati molti aspetti positivi nella nostra giornata ma dobbiamo pensare a cambiare marcia in qualifica: si tratta soprattutto di interpretare al meglio il comportamento degli pneumatici".
Da parte sua, Fernando Alonso si gode una giornata senza problemi, finta nella scia di Verstappen:
"Siano tutti così vicini gli uni agli altri che bastano uno o due decimi per fare tanta differenza nelle posizioni. Abbiamo completato tutto il programma, imparato bene le gomme. La pista è più lenta del previsto, ci sono margini di crescita. Siamo contenti degli aggiornamenti, vediamo però sabato quando tutti porteranno i motori alla massima potenza".
Rimasto fuori dalla top ten e alle spalle del compagno di squadra Russell, Lewis Hamilton si concentra sulle novità della pista del Montmelò e sulle implicazioni del nuovo layout.
"Non male, siamo in lotta, il più possibile. Direi che è stata però una giornata difficile. Abbiamo interpretato gomme e degrado, per cercare di capire meglio il nostroi potenziale. La pista nella nuova-vecchia configurazione è molto più veloce e io la preferisco nettamente. È decidamente più interessante ma sarà anche più difficile da gestire dal punto di vista del degrado-pneumatici".
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