Tre diverse sfumature di rosso nell'outfit dei due piloti del Cavallino Rampante in Nevada
di Stefano Gatti© Getty Images
Nel Gran Premio di Las Vegas che chiude un intero mese di gare nelle Americhe, la Ferrari punta a rilanciare la sfida alla Mercedes (avanti di ben trentasei punti) e alla Red Bull, che precede di quattro lunghezze la Scuderia, superata dai "Tori" non più tardi di due domeniche fa in Brasile, dove la Rossa è rimasta a secco nel GP domenicale, raccogliendo solo le briciole nel formato Sprint. Nella marcia di avvicinamento alla terzultima tappa del Mondiale Frederic Vasseur lascia intendere un moderato ottimismo per una gara che le Rosse hanno concluso sul podio sia nella sua prima edizione moderna del 2023 (pole position e secondo gradino del podio per Charles Leclerc) sia - anche se in misura minore - dodici mesi fa con il terzo posto finale di Carlos Sainz. Missione possibile ma ugualmente complicata, visto che le dirette avversarie hanno vinto sulla Strip: Red Bull nel 2023 con Max Verstappen (e Sergio Perez terzo dietro allo stesso Leclerc), Mercedes nel 2024 con doppietta aperta da George Russell e completata da Lewis Hamilton davanti al pilota della Rossa - Sainz - del quale il sette volte iridato avrebbe preso il posto di lì a poche settimane.
"Las Vegas è un evento unico nel calendario: l’atmosfera, il programma - con la gara che si disputa il sabato sera - e il tracciato stesso lo rendono qualcosa di speciale. Negli ultimi appuntamenti abbiamo messo in atto delle prestazioni solide e siamo stati in grado di lottare per le prime posizioni, puntiamo a ripeterci anche questo weekend. A Las Vegas sarà particolarmente importante focalizzarsi su tutte le specifiche sfide che questo circuito presenta. Gestire le gomme con temperature molto basse sarà ancora una volta un fattore chiave, così come interpretare correttamente la gara per individuare le migliori opportunità strategiche. Come sempre ci concentreremo su noi stessi, assicurandoci di non lasciare nulla di inespresso in termini di prestazione".
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COLORI SPECIALI
I piloti della Scuderia Ferrari HP nel weekend di Las Vegas vestiranno di rosso, ma sarà qualcosa fuori dal comune. Charles e Lewis indosseranno infatti tute, divise e cappellini fatti di tre diverse tonalità di rosso per celebrare i vent'anni di collaborazione con Puma, partner del team dal 2005. Ci sarà l’amaranto delle origini, sfoggiato anche in occasione del Gran Premio numero 1000 della Scuderia in Formula 1 (andato in scena al Mugello nel 2020), il rosso della vettura 2007, che vinse il titolo Piloti con Kimi Räikkönen, e quello della F2008 che portò a casa il campionato Costruttori nella stagione successiva, con il finlandese e con il brasiliano Felipe Massa.
LA PISTA
Il Las Vegas Strip Circuit è stato inaugurato nel 2023, segnando il ritorno della Formula 1 nella città del Nevada quarantuno anni dopo l’ultima corsa disputata nel parcheggio del Caesars Palace. La velocità è la sua caratteristica principale, con medie sul giro che superano i 240 km/h. Si comincia con una breve accelerazione fino a curva 1 - uno stretto tornante a sinistra che rappresenta uno dei principali punti di sorpasso - seguito da una sezione più lenta e tortuosa. Dopo la chicane di curva 7, il tracciato si apre e inizia un tratto di pura velocità: le vetture affrontano curva 10 a pieno gas, poi la 12, e imboccano il rettilineo di 1,9 km lungo la celebre Strip, raggiungendo punte di oltre 350 km/h prima della frenata secca per le curve 14-15-16. Da lì, un breve allungo riporta sul traguardo a completare i 6,201 km del circuito, da percorrere per 50 volte (309,958 km la distanza complessiva di gara).
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METEO E STRATEGIE
Si corre nel deserto del Mojave, e le temperature notturne possono essere sorprendentemente basse. Nelle precedenti edizioni del Gran Premio l’asfalto difficilmente ha superato i quindici gradi centigradi, ma l’anticipo degli orari di quest’anno dovrebbe mitigare parzialmente il problema, offrendo condizioni leggermente più calde. Portare pneumatici e freni nella giusta finestra di esercizio resterà comunque una sfida cruciale. Nel 2024 la maggior parte delle squadre ha optato per due soste, ma non è escluso che le variabili di temperatura e degrado possano rendere efficace anche sosta singola.
PROGRAMMA E ORARI
Il Gran Premio di Las Vegas presenta quest’anno un’importante novità: tutte le sessioni sono state anticipate di due ore rispetto alle edizioni precedenti. La decisione, presa da FIA e Formula 1, nasce dall’esigenza di agevolare piloti e addetti ai lavori in vista del lungo trasferimento verso il Medio Oriente che inizierà subito dopo la gara e dalla volontà di offrire orari più accessibili al pubblico statunitense. Le vetture scenderanno in pista giovedì 20 novembre alle 16.30 ora locale (01.30 CET di venerdì) per la prima sessione di prove libere, mentre la seconda sessione si disputerà alle 20.00 locali (alle 05.00 -CET-Central European Time - di venerdì in Italia). Lo stesso schema si ripeterà il giorno successivo con le Libere 3 alle 16.30 (01.30 CET di sabato) e le qualifiche alle 20.00 di La Vegas (05.00 CET di sabato). La gara andrà in scena sabato 22 novembre alle 20.00 (05.00 CET di domenica).
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LA FERRARI NEGLI USA
68 GP disputati
1952 Indianapolis 500 Miglia(A. Ascari ret.)
14 (20,59%) Vittorie
18 (26,47%) Pole position
16 (23,53%) Giri più veloci
47 (23,04%) Podi