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Norris in pole, prima fila per Verstappen. Leclerc al via dalla quinta fila, Hamilton ultimo

Il capofila della classifica generale domina le qualifiche sull'asfalto bagnato dello Strip Circuit

di Stefano Gatti
22 Nov 2025 - 06:30
 © Getty Images

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Pole position di Lando Norris nelle qualifiche del GP di Las Vegas movimentate soprattutto nella sua prima parte dalla pioggia. L'asfalto bagnato ha fatto vittime illustri fin dal Q1, ad iniziare da Andrea Kimi Antonelli e Lewis Hamilton che saranno al via rispettivamente dalla penultima e dall'ultima fila.Un minuto, 47 secondi e 934 millesimi per il pilota inglese della McLaren che è alla sua terza pole consecutiva ed avrà al suo fianco Max Verstappen, con un ritardo di 323 millesimi. Seconda fila per Carlos Sainz (sotto inchiesta per essere rientrato in pista in modo pericoloso nel Q1) e George Russell, autore della pole e vincitore del GP nel 2024. Giallo Mercedes a fine priove, team sotto inchiesta per non aver fornito la documentazione set up prima della sessione. Oscar Piastri al via dalla terza fila (un secondo pieno di ritardo da Norris!) insieme a Liam Lawson (Racing Bulls). Alle loro spalle Fernando Alonso (Aston Martin) e Isack Hadjar con la seconda RB. Non va oltre l'interno della quinta fila Charles Leclerc con la migliore delle Ferrari, staccato però di quasi due secondi (uno e 938 millesimi) e affiancato dalla Alpine di Pierre Gasly.

La seconda metà della griglia parte dalla sesta fila occupata al suo interno da Nico Hulkenberg con la migliore delle Sauber e all'esterno da Lance Stroll con la Aston Martin. Alle loro spalle è la coppia Haas formata da Esteban Ocon e Oliver Bearman a monopolizzare la settima. Franco Colapinto apre la fila otto, completata da Alexander Albon, prima vittima del taglio iniziale (Q1) concluso dal pilota Williams a muro, danneggiando la sospensione anteriore destra. Nona fila per Andrea Kimi Antonelli e per l'altro rookie Gabriel Bortoleto (Sauber). Decima e ultima fila per Yuki Tsunoda con la Red Bull e per Lewis Hamilton con la Ferrari (tratto in inganno dalle luci di segnalazione che indicavano una situazione di pericolo-Bearman) che in carriera non era mai caduto così in basso in "normali" condizioni di qualifica.