I ferraristi meditano il colpaccio per la qualifica monegasca
di Stefano Gatti© Getty Images
CHARLES LECLERC
"Monaco è sempre molto speciale, non solo per me ma per chiunque guidi su questo circuito. Il venerdì serve a tutti per prendere i propri riferimenti e quindi è ancora troppo presto per dirsi veramente fiduciosi in vista di qualiiche e Gran Premio. Questa però è stata una giornata positiva per noi in pista: il nostro passo sul giro singolo è stato buono e mi sono sentito a mio agio in macchina, indipendentemente dalla mescola utilizzata. La qualifica sarà, come sempre, fondamentale qui: servirà una magia per metterla in pole, ma dobbiamo partire davanti se vogliamo portare a casa un buon risultato".
LEWIS HAMILTON
"Questa pista è sempre una sfida, nel senso migliore del termine, e affrontarla al volante di una Ferrari la rende ancora più speciale. Abbiamo completato il programma previsto e raccolto molti dati utili, sui quali continueremo a lavorare anche domani. Il passo nel complesso è parso promettente anche se c'è ancora del margine. Sto avendo un buon feeling con la macchina e il bilanciamento non è male, quindi non vedo l'ora di tornare al volante domani per continuare a costruire su questa base nel corso del fine settimana".
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La Scuderia Ferrari HP ha completato il programma della prima giornata in pista del Gran Premio di Monaco ottenendo il miglior tempo con Charles Leclerc in entrambe le sessioni di prove libere. Nella seconda, in cui sono stati ottenuti i riscontri cronometrici più rapidi, Lewis Hamilton si è piazzato in terza posizione a poco più di un decimo dal compagno di squadra. L’obiettivo principale del venerdì era girare quanto più possibile per consentire ai piloti di prendere confidenza con la pista, l’asfalto nuovo che caratterizza la seconda metà del tracciato e i guardrail, che devono essere sfiorati per ottenere prestazioni di rilievo. Per Charles c’è stato anche un brivido, visto che all’inizio della sessione inaugurale il pilota monegasco non è riuscito a evitare l’Aston Martin di Lance Stroll al tornantino dopo che il canadese e rientrato nella traiettoria di corsa all’improvviso non lasciando alternative a Leclerc. Fortunatamente l’unica conseguenza dell’incidente è stata la rottura dell’ala anteriore della sua SF-25, ma il programma del monegasco non è stato compromesso. Domani il lavoro continuerà nelle prove libere delle ore 12.30 CEST in modo da arrivare più preparati possibile alle qualifiche delle 16.00, che sono di gran lunga le più importanti della stagione, considerato quanto è difficile sorpassare lungo i 3.337 metri del circuito di Monte Carlo.
FP1. Nel primissimo pomeriggio le due SF-25 hanno iniziato il turno con gomme Medium ma presto Charles è dovuto rientrare ai box per cambiare ala anteriore e pneumatici in seguito all’incidente con Stroll. Alla ripresa Hamilton ha tenuto le stesse gomme, mentre Charles è ripartito con un treno di Soft con le quali ha ottenuto il miglior tempo in 1’11”964, unico crono sotto la barriera dell’1’12”. Anche Lewis ha quindi montato la mescola più morbida ottenendo il nono crono in 1’12”690. Negli ultimissimi minuti entrambi i piloti hanno caricato carburante per girare in configurazione gara, Leclerc ancora con le Soft ed Hamilton con le Medium di inizio turno. Nel complesso la squadra ha percorso 63 giri, 33 con Charles e 30 con Lewis.
FP2. Nel turno iniziato alle ore 17 Charles ha iniziato il lavoro con gomme Hard, mentre Lewis ha montato pneumatici Medium. I due hanno avuto modo di ottenere un solo tempo prima che la sessione venisse sospesa con la bandiera rossa per l’urto contro le barriere di Isack Hadjar all’ingresso della chicane del porto. A metà turno Leclerc ha cambiato le gomme passando alle Soft, imitato poco dopo dal compagno di squadra. A quel punto il monegasco ha fermato i cronometri a 1’11”355, nuovamente miglior tempo. Hamilton invece ha centrato 1’11”460 al suo secondo tentativo. Nel finale una volta ancora su entrambe le vetture è stato caricato carburante per girare in configurazione gara con i set di inizio turno – e dunque Hard per Charles e Medium per Lewis –. Nel complesso Leclerc ha percorso 32 giri, due in più del compagno di squadra.