FORMULA 1

Leclerc e Sainz partono piano: "Vogliamo fare meglio dello scorso anno"

Il monegasco: "Bisogna gettare le basi per il 2022, ma speriamo di aver smesso di soffrire". Lo spagnolo: "Entro cinque anni voglio il titolo"

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Charles Leclerc si presenta al 2021 come la prima guida della Ferrari, il pilota su cui puntare per regalare a Maranello un titolo che manca ormai dal 2007. Troppo tempo, anche se il monegasco guarda un po' più avanti. "Il traguardo minimo è fare meglio del 2020 e mettere delle basi solide per il 2022, quando ci sarà una macchina totalmente nuova", ha detto nel giorno della presentazione della scuderia di Maranello.

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"Arriviamo da un 2020 difficile, con le limitazioni del regolamento non abbiamo avuto grande libertà, ma sicuramente l'obiettivo è fare meglio del sesto posto dello scorso anno. Speriamo di aver smesso di soffrire. Abbiamo lavorato tanto, stiamo facendo lunghissime riunioni dall'inizio dell'anno e sappiamo che c'è tanto lavoro e ci sono tante cose positive in questa macchina, ma le risposte le darà la pista".

Sulla stessa lunghezza d'onda Carlos Sainz jr, arrivato per sostituire Vettel. "Anche per me l'obiettivo minimo è fare meglio del 2020 e ridurre il gap dalla Mercedes, preparandoci poi per il 2022 quando potremo fare uno step più grande. Serve un po' di pazienza".

Il traguardo finale, però, resta importante: "Entro 5 anni voglio diventare campione del mondo. Ferrari e' il posto giusto per riuscirci. Per me quest'anno sarà molto difficile battere Leclerc, mi manca un po' conoscere la squadra. Sarebbe il massimo riuscirci, ma c'è un obiettivo più importante: far andare avanti la Ferrari insieme. Se c'è un anno in cui dobbiamo lavorare bene insieme è questo. Quando ci sarà il titolo come obiettivo, magari potremo preoccuparci l'uno dell'altro".

Su questo punto sembra essere d'accordo anche Leclerc: "Il compagno più veloce è uno stimolo: quando è successo, l'ho analizzato per migliorare. E' uno stimolo che ci diamo l'uno con l'altro: l'importante è che la Ferrari vinca".

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