Il pilota Mercedes ha gareggiato sulla pista Daytona di Milton Keynes con lo pseudonimo "Henry Shovlin"
di Stefano RonchiKimi Antonelli non riesce a stare lontano dalla pista. Appena conclusa la stagione di F1, il giovane talento della Mercedes si è presentato in incognito alla pista Daytona di Milton Keynes per prendere parte a una gara di kart. Arrivato al circuito nascosto sotto una felpa bianca, un cappellino e degli occhiali da sole, il 19enne si è fatto registrare come "Henry Shovlin" (il direttore tecnico di pista della Mercedes) e dopo aver partecipato al briefing insieme agli altri piloti si è messo al volante del kart facendosi notare immediatamente per il suo stile di guida aggressivo.
Abbassata la visiera del casco, nonostante la pioggia battente, Kimi è entrato subito in modalità race girando tre secondi più veloce degli altri e facendo registrare il miglior tempo del circuito sul bagnato. Prestazione che al traguardo ha svelato anche la sua identità. Dopo aver stravinto la gara, Antonelli ha posato insieme a tutti gli altri piloti tra risate e autografi.