F1, dominio Mercedes in FP2

Le Ferrari all'inseguimento: Leclerc davanti a Vettel, Norris a sandwich tra le Red Bull

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Valtteri Bottas è il pilota più veloce al termine della seconda sessione di libere del GP di Gran Bretagna, decima tappa del Mondiale F1. Il finlandese ha girato in 1'26''732 con gomma soft, tenendosi dietro l'altra Mercedes di Hamilton (+ 0''069). Terzo crono per la Ferrari di Leclerc (+ 0''197), quarto per quella di Vettel, più staccato dal compagno (+ 0''448). Sesto posto per la McLaren di Norris, a sandwich tra le due Red Bull.

Dopo una prima sessione un po' anomala le Frecce d'Argento hanno cambiato passo e messo in chiaro le cose: le due W10, ancora una volta, hanno fatto la differenza soprattutto con le gomme medie, con le quali sono state imprendibili per chiunque. Montando le soft i distacchi si sono assottigliati, ma in ogni caso nessuno è stato in grado di mettere i bastoni tra le ruote al team di Brackley. Dopo l'incidente di percorso dell'Austria, Bottas e Hamilton sembrano aver già posto le basi per l'ennesimo weekend di dominio.

Charles Leclerc è riuscito ad avvicinarsi molto sul giro secco, portando il ritardo sotto i due decimi, mentre Sebastian Vettel è sato meno efficace del compagno nella simulazione di qualifica, ritrovandosi a quasi mezzo secondo. La Ferrari, in generale, ha accusato i cronici problemi di sottosterzo che si porta dietro da inizio stagione, faticando specialmente nell'ultimo settore. Nella simulazione di passo gara, poi, non c'è stata storia: devastante quello delle Mercedes, tutt'altro che competitivo quello delle Rosse, che hanno anche accusato evidenti problemi di graining all'anteriore sinistra e sono sembrate lontane anche dalle performance delle Red Bull.

Dopo l'exploit delle Libere 1 ha ribadito la sua voglia di riscatto Pierre Gasly, che ha chiuso molto vicino alla SF90 di Vettel (+ 0''517) e soprattutto si è tolto la soddisfazione di tenersi dietro per la seconda sessione consecutiva il compagno di team Verstappen (+ 0''830). L'olandese, reduce dal trionfo di Spielberg, ha faticato a completare un giro lanciato pulito ed è stato autore di qualche escursione di troppo sull'erba inglese, finendo alle spalle anche del solito, carichissimo, Lando Norris (+ 0''814).

A chiudere la top 10 anche l'altra McLaren di Sainz, la Toro Rosso di Albon e la Racing Point di Perez. Lontane le Alfa Romeo di Raikkonen e Giovinazzi (rispettivamente 13° e 17°), così come le Renault di Ricciardo e Hulkenberg (14° e 15°). L'australiano è stato anche costretto a rientrare ai box in anticipo per un problema tecnico.

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